Gli autovelox sono la cosa più odiata da qualsiasi automobilista al mondo. Per quanto possano essere correttamente segnalati, è difficile accorgersene in tempo, per cui spesso si beccano delle multe inutilmente.
Raramente gli automobilisti rispettano la velocità indicata dai segnali stradali, per cui sforano seppur di poco e in alcuni casi di molto.
Ma la gran parte degli automobilisti, si è resa conto che in realtà la velocità indicata dalle auto e quella segnalata dagli autovelox o dal maps sono diverse.
La velocità segnalata dagli autovelox è nettamente inferiore rispetto a quella che viene mostrata dal tachimetro. In genere si pensa sia dovuto all’autovelox tarato male, o alle app che non funzionano come dovrebbero. Ma non è così, di seguito il vero motivo.
Le cause degli incidenti stradali sono molteplici, ma in gran parte sono tre in particolare. Si parla di eccesso di velocità che è al primo posto, seguito dal consumo di alcol e dalle distrazioni che possono essere veramente tantissime e a volte anche impensabili oltre che pericolose.
In linea generale nessuno dovrebbe pensare di ignorare la legge, per qualunque motivo. Eppure in molti lo fanno. Su tutte le auto è presente il tachimetro, che ha il compito di ricordare a chi è al volante, di andare piano e di non esagerare per non rischiare la vita e di mettere in pericolo gli altri.
Il tachimetro presente in macchina, determina la velocità del veicolo, che non corrisponde mai a quella del GPS o dell’autovelox per un motivo ben preciso. Il tachimetro ottiene i suoi dati da un sensore che è situato direttamente nel cambio.
Questo, fa parte di un sistema elettronico che funziona con gli impulsi elettrici. Per cui più la trasmissione dell’auto gira velocemente, più vengono inviati gli impulsi elettrici, di conseguenza maggiore sarà la velocità indicata sul cruscotto.
I produttori includono un margine di errore minimo per coprirsi le spalle qualora si dovesse verificare qualsiasi tipologia di incidente. Ecco perché i tachimetri sono abbastanza imprecisi.
Guidando ad una velocità inferiore, evitano che il conducente continui ad accelerare pensando di poterlo fare ancora un po’, rischiando grosso. Il margine di errore è previsto su qualsiasi auto, dalle più costose, alle meno costose, da quelle eleganti a quelle sportive
Si parla di un margine di errore del 10%, ovvero di circa 5 km orari. La differenza tra la velocità effettiva e quella visualizzata sugli autovelox è il motivo principale poi seguono degli altri fattori come la pressione degli pneumatici oppure il peso dell’automobile che causano una variazione di 2 km orari.