Un metodo innovativo e inusuale? Mettere le chiavi dell’auto in frigo: ti spieghiamo perché dovresti farlo.
Le auto moderne sono sempre più tecnologiche. E non parliamo soltanto delle dotazioni di serie e dei vari optional che è possibile scegliere, ma anche delle stesse chiavi, che puntano a fornirci dei servizi prima inaspettati e che per questo abbracciano i ritrovati di ultima generazione.
Parliamo naturalmente delle chiavi che non necessitano di essere inserite nel solito alloggiamento: basta averle sempre con sé per aprire la macchina e farla partire come se nulla fosse. Una comodità indiscutibile che espone naturalmente a qualche rischio da non sottovalutare.
Perché con l’avanzare della tecnologia nel settore dell’automobile anche gli hacker malintenzionati iniziano a guardare con interesse a una categoria che magari una volta avrebbero ignorato. Non sono pochi i video in rete in cui si vedono ladri che riescono a violare i sistemi di sicurezza delle auto grazie a queste sofisticate chiavi facendola facilmente franca.
Diamo un’occhiata dunque ad alcuni accorgimenti e suggerimenti per evitare che la propria chiave tecnologica diventi facilmente preda dei malintenzionati. Può aiutarci il frigorifero.
La chiave “keyless” contiene un chip che comunica direttamente con l’auto. Questo invia un algoritmo al sistema di sicurezza della vettura che, leggendolo, autorizzerà l’apertura delle portiere e il conseguente avvio del motore.
In genere, questo segnale viene trasmesso solo se si è molto vicini all’automobile e per questa ragione dovrebbe teoricamente essere a prova di furto. I ladri più sofisticati e pazienti hanno però trovato il modo di aggirare questo ostacolo e si servono dunque di ripetitori di segnale che gli permettono di rubare le auto anche a centinaia di metri di distanza.
Parliamo di casi particolari: significherebbe forse che qualcuno ha puntato effettivamente la tua macchina e dunque ha adoperato una strategia particolare per soffiartela anche sotto casa. Per prendere la migliore delle precauzioni, dunque, la cosa più importante da fare è proteggere il segnale che non è così semplice come sembrerebbe.
Uno dei metodi poco convenzionali che ci permettono di farlo è tenere le chiavi nel frigorifero o nel congelatore. Perché funziona? Quando le metti nel frigorifero la scatola di metallo impedisce ai ladri di accedere al segnale del portachiavi. Assicurati soltanto che la chiave sia in grado di sopportare temperature un po’ più basse del solito.
Allo stesso modo la cosa vale con il microonde, ricordati però di non accenderlo mentre ci sono delle chiavi all’interno. Altrimenti, puoi provare ad acquistare un blocco RFID su Amazon: diventerà utile non solo per le chiavi dell’auto, ma anche per carte di credito dotate di chip NFC, ormai diffuse praticamente ovunque.
Insomma, sarai tu a decidere come proteggere le tue chiavi se temi che qualcuno stia cercando di rubarti la macchina tramite questo ingegnoso sistema.