Per Volvo il futuro è minimal, e la l’erede della XC90 sarà rivoluzionaria

I capi della Volvo hanno confermato che il successore del popolarissimo SUV Volvo XC90, dovrebbe essere rivelato nell’ultimo trimestre del 2022.

Erede della XC90
Erede della XC90 – Motori.News

Il rapporto finanziario del marchio svedese, per il primo trimestre del 2022. ha rivelato un drammatico calo dei profitti, alla luce della crisi della catena di approvvigionamento, dell’aumento dei costi dei materiali e della chiusura degli stabilimenti, ma rimane impegnata a intensificare rapidamente i suoi piani di elettrificazione, per vendere 600mila auto elettriche ogni anno, a partire dal 2025.

Vi presentiamo ‘Embla’

La nuova ammiraglia dei SUV, in quanto prima EV totalmente su misura del marchio, giocherà un ruolo fondamentale in questo rilancio. La rivista Autocar ha chiesto quando uscirà a Jim Rowan, CEO di Volvo: “Siamo molto sulla buona strada. Ci siamo impegnati a lanciare una certa quantità di veicoli ogni anno. È un momento molto emozionante per noi perché ci porta in un’altra sfera: è un altro mattone verso il futuro. Quel modello stesso è un veicolo estremamente importante per noi”.

Volvo ha altresì dichiarato che il nuovo arrivato prenderà un nome, piuttosto che una designazione alfanumerica, e forse si chiamerà Embla. Embla era il nome della prima donna nella mitologia norrena. Il nuovo arrivo fornirà a Volvo un ingresso tanto atteso nel segmento sempre più importante dei SUV elettrici full-size.

La Volvo Embla
La Volvo Embla – motori.news

Nel frattempo, il successore della XC90 utilizzerà la nuova piattaforma SPA2 di Volvo. Questa versione evoluta dell’architettura dell’attuale vettura, ospiterà una scelta di propulsori a combustione e puramente elettrici. La Concept Recharge ha ampiamente accennato a come Volvo farà in modo, che la sua nuova ammiraglia EV, mantenga le caratteristiche principali della XC90, introducendo un approccio totalmente nuovo al design degli esterni e dell’abitacolo, oltre a una serie di nuove tecnologie avanzate.

Quindi, anche se il successore della XC90 adotterà un design radicalmente diverso, continuerà a occuparsi di spazio e praticità. L’approccio “less is more” esibito dal concept, punta a una maggiore attenzione al design minimalista nella nuova era elettrica di Volvo, nonché a una spinta per ridurre al minimo l’impatto ambientale di ogni veicolo che produce. A differenza della stragrande maggioranza delle piattaforme a propulsione mista, attualmente sul mercato, la SPA2 sarà offerta in due forme distinte.

Caratterstiche e prezzo della erede della XC90

Volvo Embla panoramica dall'alto
Volvo Embla panoramica dall’alto – motori.news

Ciò consentirà al successore elettrico della XC90 di beneficiare di avere un pavimento completamente piatto, sbalzi ridotti e un assetto più apertamente cabforward, mentre le versioni con motore a combustione, avranno proporzioni interne leggermente più familiari, data la necessità di ospitare un motore, una trasmissione e un sistema di scarico.

Alcuni degli spunti più stravaganti e futuristici del concept saranno attenuati per la produzione, ad esempio i quattro sedili indipendenti. Tuttavia, l’architettura offrirà nuovi livelli di spazio interno e flessibilità. A tal fine, l’auto di serie sarà dotata di una guida più pulita e semplice. La maggior parte delle funzioni sarà controllata attraverso un touchscreen centrale di grande formato, utilizzando il software operativo sviluppato da Google.

Tuttavia, il prossimo SUV di Volvo non sarà così facilmente classificato come un SUV perché, sebbene si trovi in ​​alto da terra, e enfatizzi la visibilità a 360 gradi come l’auto attuale, ha una silhouette a due box più dritta che ricorda le station wagon come la 240, la 940 e la Volvo V70. Volvo rimane cauta sui dettagli dell’offerta di propulsori della nuova vettura, ma la ben pubblicizza la voglia dell’azienda a ridurre le emissioni in tutta la sua gamma.

Volvo Embla
Volvo Embla – motori.news

Ciò significa che tutte le varianti a combustione saranno dotate di una qualche forma di elettrificazione, siano esse ibridi leggeri o ibridi plug-in. Diesel non sarà offerto affatto.La variante elettrica, potrebbe inaugurare configurazioni di propulsori completamente nuove, distinte da quelle offerte sui veicoli elettrici XC40, C40 e Polestar 2 basati su CMA, mentre è molto probabile che la trazione integrale sia standard, data la sua ampia fatturazione da SUV.

Volvo offrirà una scelta di dimensioni della batteria sui suoi nuovi veicoli elettrici, offrendo agli acquirenti la possibilità di versioni standard e a lungo raggio, quest’ultima in grado di viaggiare fino a 500 chilometri tra una ricarica e l’altra. In vendita nel primo trimestre del 2023, la ‘Embla’ dovrebbe avere un prezzo iniziale di circa 60mila euro per il modello base.

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