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Pedaggio autostradale, dopo anni cambia tutto: milioni di conducenti pazzi di gioia

Grandi novità per milioni di conducenti del nostro Paese. Quale cambiamento è avvenuto sul pedaggio autostradale? Ecco i dettagli.

Cambia tutto ai pedaggi autostradali – Motori.News

Chi viaggia spesso in autostrada sa molto bene quanto sia importante ridurre al minimo i tempi di attesa presso i cari caselli, sia in entrata che in uscita. Fino ad alcuni decenni fa, era consuetudine arrivare al casello e mettersi in coda, aspettando pazientemente il proprio turno.

Nei giorni di traffico intenso – specie in occasione di festività o negli orari quotidiani di punta – uscire dall’autostrada diventava un vero e proprio “incubo”. Le code, infatti, potevano essere realmente interminabili.

Da qualche anno, però, le cose sono notevolmente migliorate sotto questo aspetto. A garantire maggiore praticità e comfort a milioni di automobilisti del nostro Paese è stato l’avvento del Telepass. Questo servizio consente di oltrepassare la barra autostradale – sia all’ingresso che all’uscita di ogni casello – senza doversi fermare in coda.

Sfruttando apposite corsie riservate ai possessori del Telepass, infatti, la sbarra si alzerà in automatico e il pedaggio sarà scalato dal conto corrente associato. Una vera e propria manna dal cielo per chi è solito “frequentare” le autostrade italiane. Chi dispone del dispositivo non deve, infatti, provvedere al pagamento manuale del pedaggio.

Che cosa sta avvenendo, però, in merito al pagamento dei pedaggi autostradali? Ecco l’importante novità che cambia lo stato delle cose per milioni di italiani.

Il cambiamento sul pedaggio autostradale: ecco che cosa c’è da sapere a riguardo

Il Telepass, fino a poco tempo fa, era posseduto da un numero non troppo elevato di persone. Le cose, invece, sono cambiate negli ultimi anni. Sono sempre di più le persone a sfruttare questo servizio per garantirsi maggiore comfort presso i vari caselli della rete autostradale del nostro Paese.

Pedaggio autostradale – Motori.News

Non tutti, però, sono a conoscenza che il “monopolio” del Telepass è terminato da qualche tempo a questa parte. Esiste, infatti, un altro operatore in grado di assicurare agli automobilisti italiani una vera e propria scelta in tal senso.

Questo nuovo servizio permette, quindi, di stipulare un contratto alternativo al Telepass, garantendo a tutti un modo diverso di agire una volta arrivati presso ogni casello autostradale.

Se sei un grande frequentatore delle autostrade, potrai decidere di oltrepassare la fila al casello stipulando un contratto con un nuovo operatore. Dal 2019, infatti, per legge è partita una vera e propria liberalizzazione del settore, grazie alla direttiva europea 2019/520, approvata nel nostro Paese dalla fine del 2021.

Il servizio sul pagamento automatico del pedaggio autostradale, dunque, è stato aperto alla concorrenza. Come si chiama il nuovo operatore? Ecco tutti i dettagli su questa importante novità.

L’operatore che fa concorrenza al Telepass

Il nuovo servizio di pagamento automatico presso i caselli autostradali del nostro Paese si chiama UnipolMove. Come nel caso del Telepass, anche con questo nuovo operatore si riceverà l’apposita “scatoletta” da ubicare all’interno del nostro veicolo. L’azienda assicurativa, quindi, ha esteso il suo raggio d’azione anche alle autostrade.

UnipolMove: ecco il nuovo servizio di pagamento del pedaggio autostradale – Motori.News

L’obiettivo della holding è quella di sfruttare le polizze assicurative in possesso da milioni di persone, in modo tale da fornire loro anche il servizio sul pedaggio delle autostrade. Inoltre, la strategia aziendale si è incentrata sul garantire un costo del servizio inferiore rispetto al Telepass.

Il servizio di telepedaggio, infatti, costerà solo 1 euro al mese. Con 50 centesimi in più, inoltre, sarà possibile associare una seconda targa. Esso è attivo dall’aprile del 2022. Il costo iniziale di stipulazione del contratto è di 10 euro. Dopo pochi giorni si riceverà a casa il dispositivo elettronico da ubicare all’interno della propria macchina.

Come accade anche per il Telepass, l’offerta di UnipolMove non si ferma al pagamento del pedaggio autostradale. Scaricando sul proprio smartphone o sul proprio tablet l’apposita app, sarà possibile, infatti, sfruttare una vera e propria moltitudine di servizi aggiuntivi.

Grazie all’app di UnipolMove, ogni persona che ha sottoscritto il contratto potrà effettuare i pagamenti dei parcheggi convenzionati sulle strisce blu, il rifornimento di benzina per la propria auto e molte altre cose ancora, come il pagamento del bollo auto e delle multe stradali.

Andrea Giove