Pedaggi autostrade, viaggia gratis con Fiat [VIDEO]

Vi siete mai chiesti quanto costa mediamente un chilometro percorso in autostrada in Italia? Dalle ultime statistiche, il prezzo medio al km è di circa 0.18-0,20 €/km. Una cifra non elevatissima, ma che a conti fatti dà un importo di circa 18-20 € ogni 100 km. Ci sono tratte autostradali che presentano un costo medio inferiore, ad esempio la A4. Altre invece ben più costose, per esempio la A35, conosciuta come BreBeMi, presenta spese chilometriche ben superiori.

In ogni caso per chi frequenta spesso le autostrade, i pedaggi risultano essere una voce piuttosto importante se si effettua un bilancio delle spese.

Secondo voi è possibile in qualche modo viaggiare gratis in autostrada? Ad oggi la risposta è negativa. Ma poco più di 35 anni fa Fiat permetteva di poter viaggiare gratis sulla rete autostradale italiana, semplicemente acquistando uno dei suoi due modelli medi, la Ritmo o la Regata.

Lo spot del 1985 vide come protagonista il grande attore italiano Diego Abbatantuono. Fresco del film “Eccezzziunale… veramente”, uscito nelle sale cinematografiche nel 1982, il comico italiano si prestò tre anni dopo come volto per la pubblicità delle due vetture medie Fiat.

Ecco la pubblicità di Fiat del 1985 in cui Abbatantuono interpreta un comico casellante autostradale:

L’offerta del tempo di Fiat prevedeva l’omaggio, ai clienti che acquistavano una Ritmo o una Regata, di una tessera Viacard, di validità annuale, che permetteva di avere gratis ben 10.000 km di percorrenze autostradali.

Una cifra non da poco che, cifre odierne alla mano, starebbe a significare un cospicuo sconto di quasi 2.000 € sul prezzo di listino.

La tessera Viacard era quasi una novità per i tempi, essendo stata lanciata nel 1981. Si trattava di una carta che nel caso della promozione Fiat era “a scalare”. Fu il primo metodo di pagamento elettronico introdotto in Italia.

Nel cortometraggio pubblicitario vediamo Abbatantuono che lascia passare i possessori di Ritmo e Regata ed alla fine ferma il malcapitato possessore di un altro tipo di vettura per farsi pagare. Il tutto sottolineato dalla tagliente comicità dell’attore comico milanese. Che dire, una gran trovata della Casa torinese, negli anni in cui le auto italiane rappresentavano nel nostro paese oltre il 50 % delle vendite.

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