Pecco Bagnaia sbaglia troppo, Ciabatti: “Conta la coerenza”

Tempo di bilanci di metà stagione per Ducati: Paolo Ciabatti fa il punto della situazione, Pecco Bagnaia lontano dalla vetta.

Pecco Bagnaia (LaPresse)
Pecco Bagnaia – Motori.News

Ducati è soddisfatta a metà al termine della prima parte del Mondiale MotoGP 2022. La stagione non era iniziata nel migliore dei modi a causa di qualche ritardo nello sviluppo della Desmosedici GP22, con i piloti del team factory costretti a fare un passo indietro sia nei test invernali, con l’adozione di una specifica di motore precedente, sia nei primi Gran Premi, dove alcune soluzioni sono state messe da parte momentaneamente.

Il marchio di Borgo Panigale ha vinto cinque gare su dieci, tre con Enea Bastianini e due con Pecco Bagnaia, conquistato sette pole position su dieci, una Ducati sempre in prima fila e sul podio, guida la classifica Costruttori con 49 punti di vantaggio. Ma c’è anche il bicchiere mezzo vuoto, perché a comandare la classifica piloti c’è ancora Fabio Quartararo in sella alla Yamaha M1, con Johann Zarco a 61 distanze, Pecco Bagnaia e Jack Miller a -91 punti. Il titolo iridato sembra già un obiettivo da rimandare al prossimo anno.

Bagnaia lontano dalla leadership

Pecco Bagnaia (Ansa)
Pecco Bagnaia – Motori.News

Paolo Ciabatti, d.s. Ducati Corse, ha partecipato alla conferenza stampa dei team manager tenutasi ad Assen nel primo pomeriggio di venerdì. Ha fatto un bilancio provvisorio prima della pausa estiva. “Credo che la coerenza sia ciò che conta oggi. Se guardi la classifica, e se guardi Fabio e Aleix, incassano punti in tutti i Gran Premi, sono tra i pochi che non hanno fatto zero e stanno facendo un lavoro incredibile“.

Al contrario di Pecco Bagnaia che, nonostante sia il più veloce in molti turni di prove libere e nelle qualifiche, ha già collezionato quattro cadute in gara. Errori imperdonabili se si vuole puntare al titolo MotoGP, un “lusso” che non può concedersi nella classe regina di oggi e contro rivali coriacei come Quartararo e il maggiore dei fratelli Espargarò. “Gli zeri che soprattutto Pecco ha avuto di recente, uno non è stato colpa sua, stanno inficiando le sue possibilità di lottare per il Mondiale“.

Non cambiano gli obiettivi di Borgo Panigale, ma serve anche un pizzico di realismo. Paolo Ciabatti sa che la sfida si fa tutta in salita e adesso è nelle mani degli avversari. “Mancano ancora 10 Gran Premi e possiamo fare molti punti, ma realisticamente sarà molto complicato. Fabio e Aleix sono costantemente in testa e commettono pochissimi errori“.

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