Pecco Bagnaia ringrazia Valentino Rossi: “L’ho imparato da lui”

Pecco Bagnaia è chiamato ad una prova di maturità: l’esperienza nella VR46 Academy di Valentino Rossi potrebbe aiutarlo.

Pecco Bagnaia (Ansa)
Pecco Bagnaia – Motori.News

Nei 66 punti di differenza tra Pecco Bagnaia e il leader di classifica Fabio Quartararo c’è sicuramente anche un pizzico di sfortuna. Nella prima parte del Mondiale MotoGP ha rimediato quattro zeri per motivi disparati, ma ha anche vinto tre Gran Premi. A dimostrazione che la Ducati GP22 ha sicuramente il potenziale per puntare alla vetta, ma serve anche il fattore umano.

In uno sport come la MotoGP, dove la tecnologia gioca un ruolo chiave, il pilota continua a riservare una grande importanza. E Pecco Bagnaia ha tutte le carte in regola per essere campione in classe regina. Ha iniziato dal CEV, esordito in Moto3 con il team Aspar, nel 2017 sale in Moto2 con il team VR46 e l’anno dopo si afferma campione del mondo. Ducati ha subito visto lungo e puntato sul giovane piemontese, che ora è chiamato ad un ultimo step.

Pecco Bagnaia e la scuola VR46

Pecco Bagnaia (Ansa)
Pecco Bagnaia – Motori.News

Pecco Bagnaia inoltre può contare sul lavoro svolto in Academy, dove ha la possibilità di crescere e confrontarsi con altri piloti del Motomondiale, prendere insegnamenti da una leggenda come Valentino Rossi. Proprio il nove volte iridato gli ha insegnato a mantenere la calma. “È qualcosa che ho imparato da Vale – racconta a GP-Inside -. Quando mi arrabbio, faccio un respiro profondo e cerco di liberarmi della frustrazione. Anni fa ci impiegavo ore per farlo. Adesso è più facile e veloce“.

La formazione nella VR46 lo ha fatto maturare sia come pilota che come uomo. Un’esperienza che ha intrapreso quando aveva appena 16 anni e doveva prendere un taxi per andare al Ranch, prima di trovare un appartamento in zona che condivideva con Lorenzo Baldassarri, all’epoca anche lui allievo della Academy. Da allora sono passati molti anni, tanti GP, vittorie ma anche sconfitte, aiutandolo a crescere fino ad essere il vice campione del mondo di MotoGP.

Da Silverstone ci proverà ancora, Pecco Bagnaia non è certo il tipo da arrendersi dopo essersi formato alla scuola di Valentino Rossi. “Prima anche se volevo fare il pilota avevo la testa agli amici, ad uscire di sera con loro. La VR46 Academy mi ha aiutato molto a crescere. Grazie a Valentino sono diventato più maturo e migliore a tutti i livelli. Ho capito cosa fosse più importante per me“.

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