Pecco+Bagnaia%2C+l%26%238217%3Bex+manager%3A+%26%238220%3BHo+spinto+pi%C3%B9+di+tutti+per+la+firma%26%238221%3B
motorinews
/pecco-bagnaia-lex-manager-ho-spinto-piu-di-tutti-per-la-firma-80926.html/amp/
MotoGP

Pecco Bagnaia, l’ex manager: “Ho spinto più di tutti per la firma”

A Valencia Pecco Bagnaia può affermarsi campione del mondo di MotoGP. L’ex team manager Pramac, Francesco Guidotti, il primo a scommette su di lui.

Pecco Bagnaia – Motori.News

Francesco Bagnaia sta per confermarsi campione del mondo di MotoGP alla sua quarta stagione nella massima serie con il marchio emiliano. La firma con la Ducati è arrivata alla fine del 2017, ancor prima di affermarsi iridato nel campionato Moto2 del 2018. La vittoria nella middle class era una conferma che i manager della Rossa ci avevano visto lungo sul pilota sabaudo.

A cominciare dall’ex team manager Pramac Racing, Francesco Guidotti, da quest’anno alla corte della KTM, dove nelle prossime settimane arriveranno altri rinforzi da casa Ducati. Il manager toscano confessa di essere stato lui a pressare su Paolo Campinoti, team principal Pramac, e Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, affinché pecco passasse nella squadra satellite nella stagione 2019. Detto fatto, anche se non furono subito rose e fiori, ma serviva il tempo necessario per sbocciare.

Pecco Bagnaia “scoperto” da Francesco Guidotti

Valencia “mondiale”, Quartararo o Bagnaia? – MotoriNews

Il primo podio arriva nel GP di San Marino 2020, dopo un breve stop per un infortunio alla tibia destra rimediato nelle prove libere a Brno. ‘Checco’ Guidotti aveva scommesso su Bagnaia per una questione soprattutto di carattere agonistico. “Vedevo uno che andava molto forte, ma con la testa sulle spalle… metodico, testardo, intelligente“. Per due anni si è fatto le ossa, poi il passaggio nella squadra factory, il suo vero obiettivo, insieme a Jack Miller.

Alla vigilia del Mondiale 2021 sembrava dovesse recitare il ruolo di secondo pilota, a fronte di un australiano ben più esperto. Invece si è subito affermato come il vero asso del box Ducati. “Il suo obiettivo è sempre stato il team factory, con noi è rimasto per due stagioni volentieri, ma lo ha sempre considerato un passaggio a tempo determinato. Non come un Zarco che finisce la carriera o uno che ci prova“.

Resta da completa l’opera nel prossimo weekend a Valencia, scongiurando episodi sfortunati. Basterebbero due punti a Pecco Bagnaia o la non vittoria del campione uscente Fabio Quartararo, per portare a Borgo Panigale la Triple Crown. “Ovviamente è in una posizione nettamente migliore rispetto a Quartararo, ma ora lui ha tutto da perdere e Fabio niente“.

Luigi Ciamburro