Pecco Bagnaia festeggia la vittoria del Mondiale MotoGP nella sua città natale. L’amministrazione comunale vorrebbe creare una nuova Tavullia.
Dopo la vittoria mondiale a Valencia dello scorso 6 novembre e la lunga scia di eventi ufficiali e istituzionali, Pecco Bagnaia è sceso in piazza nella sua Chivasso, a pochi chilometri da Torino, città natale del campione del mondo Ducati. Nonostante abbia lasciato il paesone quando era ancora un bambino, il pilota della MotoGP non ha mai dimenticato le sue radici, né perso i contatti con amici e affetti personali.
Domenica 18 dicembre, dopo una conferenza stampa mattutina con il sindaco Claudio Castello e il presidente dell’Official Pecco Fan Club, Luca Cena, intorno alle ore 15:00 è salito sul palco allestito in piazza D’Armi, sfidando sull’orario la finale dei Mondiale di calcio tra Argentina e Francia, un “errore” nel programma che ha suscitato qualche piccolo malumore a livello cittadino. Comunque sia la festa è perfettamente riuscita, alla presenza di diverse centinaia di persone che hanno sfidato anche le basse temperature invernali.
Pecco Bagnaia sul palco della sua Chivasso
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La città piemontese si era raccolta nella stessa piazza agli inizi di novembre, davanti al maxi schermo allestito dal Comune per il Gran Premio di Valencia, decisivo per confermarsi campione del mondo di MotoGP. Un obiettivo storico raggiunto al termine di una rimonta incredibile ai danni del campione uscente Fabio Quartararo, passando da -91 a +17 punti in classifica iridata. “Vedere più di cinquemila persone in piazza, davanti al maxischermo, è stato qualcosa di magico“, ha dichiarato Pecco Bagnaia in conferenza stampa. “Un casino bellissimo che mi ha reso davvero felice“.
Sebbene sia residente a Pesaro, dove ha ricevuto di recente la cittadinanza onoraria, il pilota della Ducati si sente fortemente legato alla sua cittadina dell’hinterland torinese. L’amministrazione locale sogna per Chivasso un futuro alla Tavullia, sfruttando l’immagine del neo campione per rilanciare l’economia del territorio. Francesco però frena le utopie: “Chivasso non deve imitare Tavullia ma deve fare qualcosa in stile Chivasso“. In occasione della gara di Valencia il sindaco di Tavullia si è recato nel paese del Piemonte per vedere il Gran Premio di Valencia sul maxi schermo. Sarà possibile un gemellaggio tra i due Comuni, “ma noi chivassesi dobbiamo fare le cose a modo nostro”.
Infine gli viene chiesto un commento sulla Juventus, di cui è un grande tifoso. In molti sperano che la squadra bianconera possa risollevarsi dopo gli ultimi difficili mesi. Al riguardo Pecco Bagnaia non sembra particolarmente ottimista: “Quest’anno la vedo dura. Ci vuole armonia in ogni gruppo e in questa stagione mi pare di vederne poca“. Ora che i festeggiamenti sono finiti per il campione è tempo di partire in vacanza e poi concentrarsi alla prossima stagione MotoGP.
