Pecco Bagnaia è passato dalle stelle alla ghiaia: il weekend di Termas de Rio Hondo frena le ambizioni del campione del mondo di MotoGP.
Delusione in casa Ducati dopo il Gran Premio dell’Argentina: Pecco Bagnaia commette un grave errore e perde la leadership del campionato.
Dopo la conquista del titolo mondiale 2022 e la doppia vittoria centrata a Portimao, Pecco Bagnaia sembrava potesse recitare un monologo in questo campionato MotoGP ’23.
Invece la pioggia di Termas de Rio Hondo ha prima frenato il pilota della Ducati, che nella gara sprint non è andato oltre il sesto posto.
Nella sfida domenicale al 16esimo giro aveva sferrato il sorpasso decisivo su Alex Marquez che lo proiettava al secondo posto, ma è poi scivolato nella ghiaia della curva 13.
Encomiabile il tentativo di ritornare subito in pista, ma ha perso troppo tempo ai box ed è stato impossibile centrare la zona punti.
Nel box vestito di rosso era palpabile la delusione per l’errore del 26enne talento piemontese. “Sono molto turbato, non capisco questo tipo di caduta. A volte cadi e non sai perché sei caduto. Da questo tipo di cadute è difficile imparare. Ho fatto la stessa traiettoria per 16 giri, ma poi al 17° giro sono caduto“.
Solitamente si viene traditi dalla ruota anteriore quando la ruota scivola via perché freni troppo forte o rilasci il freno troppo rapidamente.
La caduta di Pecco Bagnaia è, invece, avvenuta in fase di accelerazione, evento piuttosto raro e difficile da comprendere, anche se la responsabilità è sicuramente personale. “Pensavo di essere un pilota migliore quest’anno, più preciso e di poter fare meno errori, invece sono caduto nella seconda gara dell’anno. Questo mi fa molto arrabbiare“.
Nessun pensiero di poter rimontare Marco Bezzecchi che aveva ormai un vantaggio di cinque secondi. Forse un problema di gomme? Pecco Bagnaia è stato sincero: “Non ho sentito un grande calo, tutto sembrava essere sotto controllo. Ecco perché non capisco. Probabilmente eravamo al limite perché i tempi sul giro erano molto competitivi. Una cosa è certa: se cado, è solo perché ho commesso un errore“.
Nel giorno della debacle può consolarsi con la prima vittoria del suo amico e compagno di marca Marco Bezzecchi. “Ha meritato la vittoria, sono contento per lui. Sono certo che sarà competitivo per tutta la stagione“, ha concluso il campione della Ducati.