Pecco Bagnaia soffre sul bagnato di Motegi e si piazza 12° in qualifica: la strategia per la gara è concentrata sulla partenza.
Le qualifiche di Motegi non regalano nessuna gioia a Pecco Bagnaia se non quella di essere entrato direttamente nel Q2. Il pilota della Ducati chiude 12° ed è costretto a giocarsi tutto nelle prime fasi: l’obiettivo resta il podio, ma in caso di difficoltà sarà fondamentale non perde troppi punti dal leader di classifica Fabio Quartararo, 9° in griglia di partenza.
A cinque gare dalla fine del Mondiale MotoGP non è certo la qualifica che i tifosi che si aspettavano per il piemontese in corsa per lo scettro iridato, ma i problemi sembrano inspiegabili anche nello stesso box del #63. Il bagnato di Motegi lo ha messo in difficoltà, come già successo in Indonesia dove è arrivato 15°, le cause restano ancora da determinare. Al termine del Q2 accusa un gap di oltre due secondi dal poleman Marc Marquez: “Non sono ancora riuscito a vedere la telemetria per scoprire cosa è successo, ma penso che qualcosa sia andato storto“.
Di certo non è il Pecco che arriva a Motegi con quattro vittorie e un secondo posto consecutivi. “Sono sicuro che sia successo qualcosa, non è possibile perdere due secondi ed essere più lenti di stamattina con condizioni migliori. Questo risultato non è accettabile e voglio sapere cosa è successo“, ha dichiarato il secondo in classifica al termine delle qualifiche in Giappone. Ma nulla è perduto, perchè i diretti rivali per il Mondiale non sono messi meglio e la partenza si rivelerà decisiva.
Stavolta Bagnaia non è riuscito a trovare la fiducia con la sua Ducati Desmosedici GP, ma domani sarà una gara sull’asciutto e si ritornerà ai soliti equilibri. Meteo permettendo. “Il piano per domani è spingere, cercare di essere davanti. Nelle ultime gare sono sempre partito bene – ha sottolineato Pecco -, quindi qui sarà importante sorpassare più piloti possibile durante i primi giri e poi gestire le gomme, non ho altra scelta che attaccare“.
Nelle FP1, unica sessione con gomme slick del weekend nipponico, Ducati si è imposta con i due alfieri del team factory, Jack Miller e Pecco Bagnaia. Non sarà un Gran Premio in discesa, ma il podio può essere alla portata. “Il mio obiettivo è vincere. La cosa più importante è continuare a tagliare punti, ma non voglio solo finire davanti di Fabio. Sull’asciutto ho un ritmo molto costante. A Portimao sono partito 22° e ho chiuso 8°, quindi posso farcela“.