Basta dare una occhiata alla vostra patente di guida e vedere cosa c’è scritto. Se leggete codice 01, prestate attenzione prima di partire
Come sappiamo gli articoli del Codice della Strada sono moltissimi, conoscerli tutti è praticamente impossibile, però sappiamo che quando ci mettiamo alla guida, le regole fondamentali vanno seguite, E questo perché non dobbiamo minimamente creare alcun tipo di situazione di pericolo, sia per noi che per gli altri.
Cosa significa Codice 01 sul retro della Patente
La conoscenza di questo Codice è fondamentale per chi si mette alla guida. Nelle vecchie patenti, quelle prima dell’introduzione della patente europea, c’era proprio scritto a chiare lettere ‘Guida con Lenti’ Ora invece, con la nuova patente, ad attestare il fatto che bisogna portare gli occhiali quando si guida, c’è un codice, lo 01, che si trova dietro la faccia principale del documento, in basso.
Qualora ci dovesse capitare, vista la scadenza imminente, di dover nuovamente ottenere l’idoneità alla guida, dobbiamo leggere il testo del Codice della Strada, all’articolo 325 (art 119 Codice Stradale), dove vengono stabiliti i “Requisiti visivi per il conseguimento, la conferma e la revisione della patente speciale delle categorie A, B, C e
D”.
Ecco il testo:
1. Possono conseguire o ottenere la conferma di validita’ o essere sottoposti alla revisione della patente speciale delle categorie A e B:
- i monocoli che abbiano nell’occhio superstite un’acutezza visiva non inferiore ad otto decimi raggiungibile anche con qualsiasi correzione di lenti;
- coloro che abbiano in un occhio un’acutezza visiva inferiore a un decimo non correggibile con lenti e nell’altro occhio un’acutezza visiva non inferiore a otto decimi raggiungibile anche con qualsiasi correzione di lenti;
- coloro che, pur non avendo un’acutezza visiva pari al minimo prescritto per la patente di guida delle categorie A e B, posseggono tuttavia un’acutezza visiva non inferiore a otto decimi complessivi con un minimo di un decimo nell’occhio che vede di meno, raggiungibile con lenti sferiche positive o negative di qualsiasi valore diottrico, purche’ la differenza di
rifrazione fra le due lenti non sia superiore alle tre diottrie; - coloro che raggiungono i minimi di visus prescritti dalle lettere a), b) e c) anche soltanto con l’adozione di lenti a contatto.
2. Ove ricorra il caso, i valori diottrici delle lenti devono essere calcolati come stabilito per il rilascio, la conferma e la revisione delle patenti di guida delle categorie A e B.
3. Le correzioni di cui alle lettere a), b), c) e d) del comma 1 devono essere tollerate ed efficaci.
4. Gli interessati di cui alle lettere a) e b) devono possedere campo visivo normale e senso cromatico sufficiente nell’occhio superstite o migliore, nonche’ sufficiente visione notturna. Quelli di cui alle lettere c) e d) devono possedere tali requisiti in ambedue gli occhi,
nonche’ sufficiente visione binoculare.
5. I valori dell’acutezza visiva previsti alle lettere a), b) e c) del comma 1 del presente articolo possono essere raggiunti anche con l’uso di lenti a contatto.
6. Per il conseguimento, la conferma di validita’ o la revisione delle patenti speciali di categoria C e D, i requisiti visivi richiesti sono gli stessi di quelli previsti per il conseguimento, la conferma di validita’ o per la revisione delle patenti di guida di categoria C e D.
Cosa succede se non abbiamo una vista adeguata?
Il Codice della Strada è molto chiaro, e ci dice che chi non possiede una visibilità binoculare o monoculare adeguata deve assolutamente conformarsi alle regole. E questo si può ottenere mettendo delle apposite lenti, che ci permettano di raggiungere almeno 8/10 decimi se abbiamo una visione monoculare, o almeno 7/10 in un occhio e 2/10 decimo nell’altro se abbiamo una visione binoculare.
Ci sono anche dei test che permettono di verificare la sensibilità al contrasto del guidatore, il tempo di recupero dopo un abbagliamento e la sua visione crepuscolare.
Se, nonostante l’utilizzo delle lenti, non siamo in grado di raggiungere i parametri scritti nel Codice della Strada, allora dobbiamo effettuare una visita presso la Asl competente, che ci dirà se possiamo ancora guidare, in quale momento della giornata (magari di notte no) e con quali eventuali restrizioni nei percorsi.
Se, purtroppo, viene considerato che il nostro campo visivo è estremamente ridotto, e non è per un problema momentaneo, la Motorizzazione riceverà una comunicazione della Asl, e ci vedremo procedere con la sospensione della Patente.