Patente, la prendi senza esame ora: cosa dice la legge

Prendere la patente è la prima cosa che chiunque fa appena compiuti i 18 anni. Ci sono alcune persone che preferiscono aspettare un po’ perché il prezzo da pagare è alto e non tutti possono permettersi di affrontarlo.

Patente senza esame
Patente senza esame – Motori.News

Ad ogni modo, in qualunque momento della vita si decida di prendere la patente, sappiamo tutti quanti che si tratta di un calvario lunghissimo, spesso ricco di ostacoli e difficoltà.

Prima ci sono le lezioni, poi l’esame teorico, poi viene rilasciato il foglio rosa con cui si può guidare al fianco di una persona esperta.

Successivamente si iniziano le guide con l’istruttore, dopo aver eseguito le lezioni necessarie e quindi dopo che il futuro patentato ha acquisito sicurezza si affronta l’esame di guida quindi l’esame pratico e finalmente si entra in possesso della patente.

Quali sono le patenti più richieste

L’iter è lo stesso per qualsiasi tipologia di patente. Nella maggior parte dei casi gli utenti sono interessati alla patente B perché è il mezzo che tutti quanti usiamo giornalmente per spostarci per andare a lavoro o a scuola e così via.

Poi ovviamente ci sono coloro che per passione o per qualunque altro motivo scelgono di prendere anche la patente per guidare la moto, o i camion.

Tra le più richieste oltre la B ci sono la patente A e quella A2. Per quanto riguarda la A, in Italia consente di mettersi alla guida di tutti i mezzi leggeri. Per cui chi ce l’ha può guidare le motociclette, i quadricicli leggeri, i ciclomotori e i tricicli senza problemi di alcun tipo.

Per avere questa patente basta avere compiuto 18 anni e superare gli esami di pratica e teoria. Il costo che si deve affrontare va dai 200 ai 400 euro.

Con la A2 si possono guidare invece i motocicli purché questi non abbiano potenza superiore ai 35 kW, e i tricicli fino a 15 kW. Anche in questo caso è previsto il doppio esame, teorico e pratico che si può sostenere dai 24 anni di età in poi.

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Cosa cambia per alcuni conducenti

Grazie ad alcune modifiche e in particolare con la legge 108 del 5 agosto 2022 chi è già in possesso della patente A e vuole provare a prendere la A2, può farlo senza dover affrontare necessariamente il doppio esame e senza dover pagare chissà quali cifre. Il percorso è stato di gran lunga semplificato.

Per cui adesso bisognerà fare soltanto un corso di formazione teorico, frequentando l’autoscuola. Il motociclista non dovrà affrontare alcun esame e la burocrazia sarà molto più leggera. Di conseguenza le spese da affrontare saranno nettamente inferiori.

Per la Motorizzazione, è tutto molto più semplice perché ha molte meno pratiche da sbrigare. Il provvedimento era il più atteso perché in qualche modo bisognava agevolare almeno soltanto una categoria di guidatori.

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