Patente internazionale, puoi ottenerla in questo modo: dove puoi guidare

La patente internazionale è un documento necessario per portare una macchina negli Stati esteri dove la sola patente italiana non sia sufficiente. Sono in molti a chiedersi come fare per dotarsi di questo fondamentale documento in caso di viaggio o trasferimento all’estero. In questo articolo faremo luce sul modo per ottenere tale patente ‘universale’ e vedremo dove sarà possibile guidare e per quanto tempo. Ecco tutti i dettagli a riguardo.

Patente internazione
Patente internazione – motori.news

La patente B consente a qualsiasi cittadino italiano di portare un veicolo dai 18 anni in su nel nostro Paese. Sarà necessario eseguire un test di natura teorica a quiz e un vero e proprio esame di guida pratico. A quel punto si diventerà neo patentati e sarà possibile portare un mezzo motorizzato, rispettando tutte le regole stradali in vigore.

Con tale documento sarà possibile guidare una macchina anche in tutti i Paesi esteri appartenenti alla Comunità Europea, in molti altri territori europei e in alcuni Paesi fuori dall’Europa. E nelle nazione estere nel quale tale documento non è sufficiente?

In tal caso, sarà necessario dotarsi di un apposito documento di guida. Facciamo riferimento alla patente di guida internazionale, famoso anche come permesso internazionale di guida. Chi è in possesso della patente italiana potrà fare domanda per avere questo permesso internazionale.

Ma cosa devi fare per ottenere questa ‘licenza’ di guida negli Stati extra europei? Ecco tutto quello che devi sapere sui modi per richiederla, sui documenti da presentare, sugli anni di validità e sugli Stati in cui potrai guidare l’auto.

Patente di guida internazionale: ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo

La patente internazionale, in pratica, è un documento sul quale sono trascritti i dati del titolare in varie lingue. In questo modo, sarà maggiormente facilitato il controllo degli agenti preposti nel Paese estero. Come detto, tale documento consente al cittadino italiano di guidare una macchina in tutti gli Stati in cui non viene riconosciuta la nostra patente di guida italiana. Tale permesso, dal punto di vista legislativo, ha la stessa funzione del passaporto.

Patente guida internazionale - Motori.News
La patente di guida internazionale: ecco tutto quello che c’è da sapere su questo importante documento – Motori.News

Ma come fare per ottenere la patente internazionale? Le modalità sono molto semplici. Infatti, dovrai compilare il cosiddetto modello TT 746 e avviare la pratica alla Motorizzazione Civile. Oltre a questo modello, sarà necessario allegare altri documenti. Ci riferiamo al codice fiscale, alla fotocopia della patente (sia fronte che retro) e a due fototessera.

Inoltre, sarà necessario allegare anche le ricevute dei pagamenti e la marca da bollo. Le spese da sostenere sono le seguenti:

  • Marca da bollo da 16 euro;
  • Versamento di 10,20 euro sul bollettino postale 9001. Tale modulo sarà disponibile presso tutti gli uffici postali e nelle sedi locali della Motorizzazione Civile;
  • Versamento di 16 euro sul c/c 4028, presente negli uffici postali e in Motorizzazione.

Il consiglio è quello di muoversi in tempo nelle pratiche. Infatti, saranno necessari dai 10 ai 15 giorni per il rilascio della patente di guida internazionale.

Per quanto concerne la validità del documento, i tempi variano in base alla regolazione di esso. Infatti, le varie linee guida da seguire sono state decise in due tempi separati – dalla Convenzione di Ginevra del 1949 e dalla Convenzione di Vienna del 1968.

Alcuni Paesi richiedono il documento ratificato dalla prima convenzioni e altri dalla seconda. La patente internazionale ratificata dalla Convenzione di Ginevra del 1949 ha un anno di validità. Quella ratificata dalla Convenzione di Vienna, invece, ben tre anni.

Patente internazionale - Motori.News
La patente di guida internazionale – Motori.News

Per venire a conoscenza di quale delle due Convenzioni si segua nel Paese in cui sarà necessario viaggiare, sarà possibile selezionare la vece “Cerca Paese” sul sito Viaggiaresicuri.it a cura del Ministero degli Affari Esteri.

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