Comprare un’auto non sarà la nostra unica spesa, doverla mantenere, infatti, fra passaggio di proprietà ed il bollo non sarà affatto economico.
Stando a diversi calcoli, infatti, in media, esclusi i soldi per l’acquisto del veicolo, arriveremo a spendere circa 1.600 euro. La situazione, stando ai dati del 2019, sarebbe addirittura più grave in Campania dove la spesa media sale addirittura ai 2.110 euro.
Una delle Regione che si è tenuta sotto la media nazionale, quindi, è la Liguria dove mantenere un’auto costerà “solamente” 1.500 euro. Ovviamente ogni automobilista farà il possibile per risparmiare il più possibile sulla propria vettura.
Non dovremo dimenticarci di effettuare il passaggio di proprietà dopo l’acquisto del veicolo
Ad esempio possiamo confrontare online i prezzi delle varie compagnie assicurative e scegliere, quindi, la più economica. Non solo, sono in tanti per ridurre i costi che si affidano all’acquisto di un veicolo usato.
Stando ad un’indagine di mercato svolta dall’Osservatorio Second Hand Economy, tra il giugno del 2019 e quello del 2020 c’è stato un aumento nella vendita dell’usato del 6,6%. Lo scorso anno, infatti, il mercato delle auto di seconda mano ha raggiunto un valore di 12 miliardi di euro.
Come detto fra le tante spese che avremo anche dopo l’acquisto però, c’è il passaggio di proprietà. Quest’ultimo serve a rendere definitiva ed ufficiale la buona riuscita della compravendita.
Effettuato l’acquisto, infatti, dovremo necessariamente registrarci come nuovi proprietari del mezzo. Fra l’altro dovremo anche richiedere l’aggiornamento della carta di circolazione del veicolo. Non tutti però sanno che il prezzo per quest’ultimo può variare da provincia a provincia.
Non tutti i Comuni avranno le stesse tariffe
Basterà, quindi, collegarsi ai siti delle Aci provinciali e consultare le stime di costo per i servizi di registrazione delle Informazioni al Pubblico Registro Automobilistico. Per rendere valida la procedura, quindi, ci dovremo recare nel Comune selezionato per le firme entro sessanta giorni dalla chiusura del contratto.
Per queste operazioni, quindi, avremo dei costi fissi e alcuni che dipenderanno in base alla provincia da saldare. Ad esempio il bollo per il passaggio di proprietà costa 32 euro ed ha, inoltre, un ulteriore contributo di 27 euro da pagare per il servizio PRA.
Per aggiornare la carta di circolazione, quindi, sarà necessario un ulteriore contributo da 26,20 euro. La spesa più consistente però è l’imposta di transizione e che dipenderà dall’effettiva potenza della nostra vettura.
Abbiamo, infatti, una quota fissa da pagare che però aumenterà per ogni kW extra ai 53. Ogni Regione, in tal senso, ha deciso da se il proprio supplemento. Ad esempio in Friuli Venezia Giulia costerà meno che in Calabria.