Un nuovo metodo di truffa si sta diffondendo in Europa: in cosa consiste e qual è il modo migliore per evitare di cadere nella trappola.
Gli automobilisti di tutto il mondo possono vedere la loro routine quotidiana sconvolta in un istante, del tutto inaspettatamente.
Il colpevole? Le truffe, progettate per prendere in trappola chiunque sia sfortunato, inesperto o abbastanza sbadato da cadere preda degli inganni dei criminali.
Le vittime incaute rimangono spesso ignare della loro perdita, intrappolate nella rete dell’inganno.
Il finto danno all’auto
Le truffe più diffuse in Italia riguardano un finto danno all’auto, spesso provocato dalla stessa scagliando un oggetto pesante contro il proprio veicolo.
Usando intimidazioni e minacce, l’autore costringe la vittima a dare loro denaro. Mentre denunciare l’incidente alla loro assicurazione avrebbe stroncato la truffa sul nascere, molti conducenti, presi dall’ansia del momento, cadono nella trappola.
Una di queste truffe terrificanti mette a rischio sia l’incolumità del truffatore che quella dell’automobilista, con quest’ultimo che rischia potenzialmente il carcere se reagisce in modo eccessivo per paura.
La truffa in questione è stata soprannominata dalle autorità “Pengci” un termine che indica la rottura di un vaso di porcellana in lingua cinese.
Nuovo metodo di truffa arrivato anche in Italia
Pengci, una truffa ben nota in Cina e in altre nazioni orientali, è stata recentemente segnalata in incidenti isolati nei paesi occidentali.
Questo inganno semplice ma efficace coinvolge un pedone che sfrutta un momento di distrazione dall’individuo bersaglio e si scaglia contro il cofano della propria auto, fingendo un infortunio.
Per rendere la performance più credibile, alcuni si infliggono persino ferite o lividi in anticipo.
Tuttavia, in alcuni casi, i conducenti erano così allarmati che hanno effettivamente colpito l’individuo, lasciandolo ferito e solo, pensando erroneamente al furto d’auto.
In Cina, la maggior parte dei conducenti può evitarlo facendo retromarcia e scappando via, avendo riconosciuto che la persona davanti a loro sta tentando una truffa Pengci.
Ma cosa succede se vengono presi alla sprovvista? Per fortuna esiste una soluzione infallibile per districarsi da questo scenario, anche se si è distratti e qualcuno salta inaspettatamente sul cofano dell’auto.
Per una soluzione definitiva, molti automobilisti montano le telecamere Go-Pro nelle loro auto.
Sebbene in genere vengono utilizzate per registrare e condividere viaggi sui social media, queste telecamere possono anche essere utilizzate per risolvere problemi come la prova di richieste di risarcimento assicurativo in caso di incidente.