È stato un venerdì anomalo per i ragazzi della MotoGP, in attesa dei materiale in arrivo. Una giornata quindi trascorsa in maniera differente.
Sono giornate campali per il Motomondiale, che ha dovuto attendere più del previsto per entrare in azione. Gli ultimi materiali, moto comprese, sono finalmente arrivate a Termas de Rio Hondo nella notte argentina, ovvero in questa mattinata italiana. È una corsa contro il tempo per le squadre MotoGP per essere pronti ad iniziare a competere come previsto dal nuovo programma. Ieri però per forza di cose nessuno è sceso in pista, un inconsueto venerdì libero per un Gran Premio. Come si sono divertiti i piloti? Certamente hanno fatto gioire il presente comparendo sugli spalti nei momenti a loro dedicati. Non sono però mancate anche altre attività.
Emuli di Tiger Woods
Parecchi ragazzi, MotoGP e non solo, si sono dedicati al golf, tra chi era già un po’ più pratico e chi invece l’ha appena scoperto. Per Ducati, Pecco Bagnaia e Jack Miller non sono mancati all’appello, come pure Fabio Di Giannantonio ed Enea Bastianini. Yamaha s’è presentata con Fabio Quartararo più il duo RNF, ovvero Andrea Dovizioso e Darryn Binder, tutti pronti a mostrare il loro stile e “tocco di classe”. Stesso discorso pure per i ragazzi Suzuki, quindi Joan Mir ed Alex Rins, che si sono cimentati in questo sport differente. S’è fatto vedere anche il pilota Moto3 e leader iridato della categoria Dennis Foggia, che ha sfidato così i ragazzi della classe maggiore del Motomondiale. Ma non poteva essere certo assente un golfista per eccellenza come Sam Lowes, ed assieme a lui il collega in Moto2 Marcel Schrötter. Un modo certamente per rilassare i nervi in maniera differente visto che, in queste giornate anomale, i ragazzi delle due ruote non hanno potuto fare molto e non per colpa loro.
Nuovi Maradona crescono
Ma non solo golf. I due piloti di punta di casa Yamaha si sono fatti anche notare in ambito calcistico. Il campione MotoGP in carica Fabio Quartararo, con addosso la maglia della nazionale argentina col suo nome, ed il pilota italo-brasiliano Franco Morbidelli infatti si sono scatenati in una serie di palleggi, passaggi, gesti atletici niente male tra gli applausi del pubblico presente. Un modo in più per divertirsi e divertire nella patria del grande Maradona, in attesa di entrare davvero in azione. Altra soluzione ancora infine in casa Honda, che ha disputato il primo “Pádel World Championship” tutto Honda, con protagonisti i meccanici ed il pilota Stefan Bradl.
