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Moto

Nuove Ducati Scrambler 1100 tribute PRO e Urban Motard

La prima protagonista Dopo la presentazione della “nuova” Multistrada V2 tocca alla famiglia Scrambler portare una ventata di novità nel catalogo Ducati.

Con la Ducati Scrambler 1100 tribute pro troviamo un rimando alle moto degli anni settanta per gli amanti delle modern classic. Per realizzare questa speciale moto tributo, il centro stile Ducati si è ispirato ad elementi del passato Ducati. Ecco il mitico logo degli anni settanta che fu disegnato da Giugiaro, Il “Giallo Ocra” delle 750 ed i cerchi a raggi di colore nero che completano la  livrea celebrativa. Nuovi anche gli specchietti retrovisori circolari e dalla sella marrone con cucitura dedicata.

Oltre la livrea nessuna novità da segnalare rimane tutto invariato rispetto al 1100 Pro già presente a listino. Ci stupiamo di come su una moto centrata tutto sul design si sia potuta lasciare a vista (e a contrasto) la vite che regge i fianchetti del serbatoio.

Ducati con la Scrambler urban motard invece accontenta chi da tempo chiedeva una moto con doppio cerchio da 17 per avere più agilità. Lo fa con una moto che è una crasi estetica tra la hypermotard e lo scramber.

Pensato pe aggredire la giungla cittadina, il nuovo Scrambler Urban Motard mischia il mondo motard con quello dello scrambler, che all’apparenza diametralmente opposti danno alla luce una nuova interpretazione del mondo scrambler dalla forte indole sportiva La grafica unisce il bianco Star White Silk e il Rosso Ducati GP 19 in un look che si rifà all’arte dei graffiti metropolitani.

Invariato nella sostanza lo Scrambler 800 che ben conosciamo, qui troviamo dei nuovi cerchi a raggi da 17 pollici, il parafango anteriore alto, la sella piatta e le tabelle porta numero laterali. Classici elementi presi in prestito dal mondo motard.

In attesa della prossima Premierè, che ricordiamo sarà giovedì 28 ottobre dal titolo “Rule all mountains” e che probabilmente avrà come protagonista la Multistrada V4 Pikes Peak,  Ducati ci presenti qualche succosa novità e qualche concept che ci faccia sognare come ha sempre fatto in passato.

Angelo Roscilli