Continua il piano di rinnovamento della gamma Skoda. Dopo aver presentato poche settimane fa la nuova Fabia che sarà in vendita dall’autunno e dopo aver mostrato il restyling della Kodiaq, un altro modello si appresta a ricevere il facelift di metà carriera.
Parliamo della Skoda Karoq, suv medio di segmento C che la Casa Ceca ha lanciato a fine 2017. L’auto, lunga 438 cm, è apprezzata per le sue doti di spazio e per la capacità di carico pari a 521 litri. Inoltre la gamma motorizzazioni è piuttosto articolata. Le vendite della Skoda Karoq hanno superato quota 100 mila unità nel 2019, la flessione del 2020 è stata causata dalla pandemia. In ogni caso si tratta di un modello piuttosto riuscito. I dati sulle commercializzazioni sono stati presi dal sito Carsalesbase, di seguito il grafico:
Il restyling della Skoda Karoq, come affermato dal sito topelectricsuv.com, sarà presentato nel terzo trimestre del 2021. L’anteprima potrebbe essere prevista al prossimo salone internazionale dell’auto di Monaco di Baviera a settembre. Le commercializzazioni cominceranno tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022.
Esteticamente la rinfrescata andrà a ritoccare la mascherina anteriore ed i gruppi ottici (anche Matrix LED). Probabile un facelift anche delle luci posteriori. Dentro avremo una plancia leggermente rivista ed il nuovo sistema di infotainment basato sulla piattaforma MIBIII. Avremo una maggiore dote di ADAS e di tecnologia.
SKODA KAROQ IBRIDA?
Il grosso dilemma che in tanti vorrebbero scoprire è se il restyling della Skoda Karoq porterà in dote al suv anche la versione ibrida plug-in. Ancora non abbiamo una risposta certa, anche se è più probabile che questa non venga immessa sul mercato. Non è arrivata (almeno per ora sulla più grande Kodiaq), quindi difficilmente, almeno per ora, sarà disponibile sulla Karoq.
La piattaforma MQB sulla quale è progettato il crossover comunque si presterebbe all’introduzione della versione ibrida plug-in, abbinata al 1.4 TSI con potenza totale combinata di 204 o di 218 CV e 13 kWh di batteria. Questa variante potrebbe arrivare etichettata come Karoq RS, con estetica appositamente rivista.
Più fattibile è l’introduzione della tecnologia mild-hybrid con il 1.5 TI da 150 CV e 250 Nm, abbinato al cambio automatico DSG a 7 rapporti. Saranno confermate le altre motorizzazioni presenti in gamma. Il 1.0 TSI da 110 CV, il 1.5 da 150 CV a benzina e, a gasolio, il 2.0 TDI da 116 CV e da 150 CV. Potrebbe arrivare anche una variante a benzina con il 2.0 TSI da 190 CV e trazione integrale. Le quattro ruote motrici saranno disponibili anche sulla 2.0 TDI da 150 CV.
- Costruttori, chi ha vinto più volte in F1? Non è la Red Bull
- Stellantis, dove vengono prodotte le auto? La risposta è inverosimile
- Prezzemolo, come conservarlo per molto tempo: resterà sempre fresco
- Ecobonus 2024, tornano gli incentivi auto: tanti vantaggi per i redditi bassi
- Due soli ingredienti, e la tua pancia scomparirà senza fare palestra