Con la nuova Range Rover 2022, si arriva alla quinta generazione di una prestigiosa dinastia. L’obbiettivo è sempre lo stesso: garantire lusso, comodità e prestazioni di primo ordine. Tantissime le novità, una su tutte la nuova piattaforma MLA-Flex che consentirà di proporre dal 2024 anche una variante 100% elettrica. La nuova piattaforma, oltre a permettere in futuro di realizzare la prima Range Rover elettrica, migliora la guidabilità e riduce il peso.
Con la nuova Range Rover si da l’addio al 2.0 litri benzina. D’ora in avanti la motorizzazione più “piccola” sarà il sei cilindri in linea da 3.0 litri. Questo motore termico verrà abbinato ad un motore elettrico, costituendo così un sistema ibrido plug-in. Due le declinazioni di potenza: 440 e 510 CV (il motore elettrico ha in entrambi i casi una potenza di 105 kW-143 CV), con rispettivamente 620 e 700 Nm di coppia.
La batteria agli ioni di litio ha una capacità di 38,3 kWh garantendo così un’autonomia a zero emissioni di 100 km nel ciclo di omologazione Wltp. Presumibilmente in condizioni reali potrebbero essere almeno una decina in meno. Gli accumulatori, che possono ricaricare fino all’80% in meno di un’ora da una colonnina da 50 kW, sono posizionati nel pavimento per abbassare il baricentro e per non rubare spazio di carico.
Per quanto riguarda gli altri propulsori si trova nuovamente il 3.0 litri sei cilindri turbo benzina in configurazione ibrida mild hybrid con scaglioni di potenza di 360 o 400 CV. Sul fronte gasolio ancora il 3.0 litri sei cilindri con potenze da 249, 300 e 350 CV. Non manca l’otto cilindri, che passa dai 5.0 ai 4.4 litri. I cavalli ora sono 530 e la coppia massima di 750 Nm.
Per meglio riassumere la gamma proposta ecco un elenco:
Lo sterzo integrale di serie è forse la novità più appariscente della nuova piattaforma MLA-Flex. Naturalmente è integrale anche la trazione, che si affida al sistema Intelligent Driveline Dynamics (IDD). La potenza viene scaricata a terra tramite un cambio automatico a otto rapporti e due gamme di velocità per il massimo controllo a bassa velocità in off-road.
Il marchio inglese ha voluto preservare i tratti distintivi della Range Rover ma allo stesso tempo ha lavorato per modernizzare la vista d’insieme.
La parte frontale è quella che mostra il maggiore legame con la generazione precedente. Le linee sono decisamente più morbide e si nota un attento lavoro sul fronte dell’aerodinamica. Infatti, Land Rover dichiara un CX di 0,30. Si tratta di un risultato davvero notevole visto che parliamo di un SUV di grandi dimensioni. La fiancata presenta un disegno molto pulito quasi essenziale, mente al posteriore troviamo un cornice di colore nero lucido al cui interno sono presenti i fari a LED che appiano solamente quando si accendono.
Il bagagliaio continua ad avere la doppia apertura per rendere agevole le operazioni di carico e scarico. La nuova Range Rover è disponibile anche in versione a passo lungo (Long Wheelbase). La “Standard” misura 5,05 m di lunghezza con un passo di 3 m, mentre la Long Wheelbase 5,25 m con un passo di 3,20 m. La versione a passo lungo può essere richiesta con 3 file di sedili per poter accogliere sino a 7 passeggeri. Variante che si vedrà di rado in Europa ma che troverà sicuramente maggior mercato in Asia e America.
Grosso lavoro di razionalizzazione per gli interni della nuova Range Rover, che sposano lo stile minimale della carrozzeria. Sono nuovi il volante e la console con i controlli del clima completamente digitali. Il quadro strumenti è visibile su uno schermo da 13,7”. È poi presente un nuovo sistema multimediale, con uno schermo curvo da 13,1” di tipo touch dove si integra l’ultima versione del software Pivi Pro. Quest’ultimo compatibile con Apple CarPlay e Android Auto senza fili. Gli occupanti posteriori possono disporre di un nuovo sistema di intrattenimento, con touchscreen da 11,4 ” montati sul retro degli schienali anteriori.
Grande cura è stata riposta anche nell’audio, grazie alla presenza del sistema Meridian Signature da 1.600 W, aggiungendo altoparlanti da 20 W nei quattro poggiatesta principali. Inoltre, l’impianto audio è di supporto al sistema “Noise Cancellation” di terza generazione. Il sistema monitora le vibrazioni delle ruote, il rumore degli pneumatici e i suoni del motore che penetrano nell’abitacolo generando un segnale in controfase, riprodotto attraverso i 35 altoparlanti principali del sistema, che li annulla.
La casa inglese ha curato anche l’entrata e l’uscita dall’abitacolo, visto che la nuova Range Rover è la prima dotata di quattro porte servoassistite con rilevamento di eventuali pericoli e controllabili attraverso lo schermo del sistema multimediale (le portiere possono fermarsi automaticamente finché l’eventuale ostacolo non sia rimosso).
È stato completamente rivisto anche il bagagliaio. Ora presenta un piano di carico che può trasformarsi anche in una sorta di postazione lussuosa per gli eventi all’aperto, con tanto di cuscino, schienale e altoparlanti. La capacità di carico per la versione a cinque posti varia da 725 a 1.841 (con i sedili abbattuti). La sette posti invece dispone da 713 fino a 2601 litri.
La nuova Range Rover è ordinabile da fine ottobre e le prime consegne sono previste per marzo 2022. Il prezzo di partenza è di 124.300 €.