Nuova legge europea sulle auto: stanno per arrivare dei cambiamenti normativi che riguardano le auto, pronti a cambiare la vita di tantissimi automobilisti italiani ed europei.
Approvata dal Parlamento Europeo la norma che sancisce lo stop della vendita di auto a diesel e benzina dal 2035. I cambiamenti che stanno per essere avviati potrebbero essere davvero deleteri per tutti ma, in modo particolare, per i lavoratori e per chi non ha grossi guadagni mensili. Proviamo a capire di cosa si tratta e cosa si rischia se non si rispettano queste nuove regole.
Nuova legge europea sulle auto per la sostenibilità ambientale, tutto è pronto a cambiare. Siamo ad un passo dall’evoluzione
A causa delle modifiche apportate dalla nuova legge a favore della sostenibilità ambientale molte tante auto potrebbero essere chiamate fuori gioco.
L’obiettivo della nuova legge è principalmente uno: mandare in pensione i vecchi mezzi inquinanti, le auto più datate a diesel e benzina che inquinano più del normale.
Secondo quanto si apprende, a partire dal 2035, per decisione del Parlamento Europeo, si darà il via ad una riforma storica, che ha a che fare con la produzione dei motori diesel e benzina. Questi andranno totalmente fuori produzione.
Di conseguenza, non potremo fare altro che dire addio – una volta per tutte – alle auto e ai mezzi che ci hanno accompagnato fino ad ora, compresi i mezzi di tipo termico. Le disposizioni che arrivano sono ben chiare a questo proposito.
Ecco cosa pensa il ministro Salvini dell’intervento del Parlamento Europeo
Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini non è d’accordo con questa decisione che ha definito folle oltre che sconcertante perché va a danneggiare sia le industrie che i lavoratori presenti in Italia e in Europa.
Da Forza Italia arriva l’avviso di un errore di tipo politico importante. Chiunque si chiede cosa si rischierà quando le auto tradizionali non potranno più circolare per strada. Purtroppo le conseguenze saranno tantissime e saranno gravi per tutti quanti.
Decine di imprese saranno costrette ad affrontare delle spese non previste. Molti lavoratori perderanno lo stipendio, altri saranno costretti a rinunciare all’acquisto di veicoli perché i nuovi costeranno tantissimo.
Purtroppo, però, non c’è molto altro da fare, dato che il Parlamento Europeo ha definito inquinanti i motori benzina e diesel, per cui non rimane che vietarne la produzione e l’installazione sulle auto già da adesso.
Intanto partono alcuni incentivi che invitano gli utenti ad acquistare auto elettriche e non inquinanti preparandosi al grande passo che muoveremo tutti quanti entro qualche anno. Per adesso ad avere ceduto all’elettrico sono in pochi. Ma ben presto i numeri andranno ad aumentare.
