Se a riportare la notizia su un suo ritorno, ormai dato per molto probabile, è anche un sito autorevole come Quattroruote (il quale ha riportato anche un interessante render), ormai possiamo dare il fatto per assodato. Intorno al 2028 arriverà il terzo modello del nuovo corso di Lancia. Si tratterà della nuova Lancia Delta.
Un’auto che punterà a riprendere quel legame con la storia e la tradizione che la Casa torinese ha perso negli ultimi anni. La nuova Lancia Delta sarà la terza vettura del trittico che partirà dal 2024 e vedrà una nuova auto ogni due anni. Si ripartirà (grazie a Stellantis) nel 2024 con la nuova Lancia Ypsilon. Si dovrebbe proseguire nel 2026 con un’ammiraglia che potrebbe chiamarsi Thema ed infine si tornerà alla Delta.
Quest’ultima, arrivando verso la fine del decennio, sarà con tutta probabilità solamente elettrica. Avremo versioni dotate di solo motore anteriore ed una variante top di gamma, denominata per i nostalgici HF Integrale, dotata di doppia motorizzazione e trazione elettrica.
Le immagini utilizzate nell’articolo riportano il fantasioso render di una futura Lancia Delta ideata dal designer Tommaso D’Amico. Inseriamo di seguito il link alla sua pagina Youtube. Precisiamo che non si tratta comunque di immagini reali:
La nuova Lancia Delta sarà una media di segmento C lunga poco meno di 440 cm. L’auto sarà progettata sul pianale STLA Medium. Avremo motorizzazioni con potenze comprese tra circa 160 e 250 CV. L’autonomia dovrebbe andare da circa 450 km ad oltre 650. Batterie che avranno capacità tra i 60 e gli 85 kWh.
La top di gamma Lancia Delta HF Integrale sarà dotata probabilmente di una doppia motorizzazione. Ai 250 CV si aggiungerà un secondo propulsore da altri 140-180 CV per una potenza che potrebbe addirittura superare i 400 CV totali.
La futura Lancia Delta, nelle versioni “normali”, punterà più sul lusso che sulla sportività, con plancia ed interni rifiniti con materiali di pregio, frutto del miglior made in Italy. Ricordiamo inoltre che a partire dal 2024, con l’arrivo della nuova Ypsilon, dovrebbero tornare a riaprirsi le porte dei mercati esteri per la Casa torinese. Vi terremo aggiornati.