Un cambio di generazione che non riguarda solo il nome: se prima si chiamava Cee’d ora sarà Ceed la concorrente diretta della Volkswagen Golf. Tantissimi modelli cercano di sfidare l’auto più venduta in Europa e molti sono anche riusciti a togliere qualche cliente ai tedeschi, una di queste è stata proprio lei, la koreana con l’apostrofo.
La seconda generazione era già stata un’auto che aveva fatto rivalutare il marchio Kia, creando una sensazione quasi premium in una vettura davvero competitiva nel rapporto qualità/prezzo. Ora il salto è ancora più marcato con un design che non si stravolge troppo e che probabilmente ricorda una Ford Focus, ma con linee più eleganti e morbide che danno una sensazione di più alta qualità. La parte posteriore diventa più dritta facendola sembrare meno station wagon della precedente, con fari inediti a tecnologia LED. In realtà vuole somigliare molto alla Kia Stinger rimanendo però un’auto compatta, con una lunghezza di 4 metri e 33 centimetri, ma dallo spazio interno usufruibile da una famiglia e per il tempo libero.
Gli interni si rinnovano andando a riprendere qualche ergonomia presente sulla Hyundai I30, con il quale condivide gran parte della meccanica. Lo schermo touch sospeso tipo tablet, lanciato da Mercedes e ormai presente su molte vetture, è davvero molto elegante poiché si inserisce nella plancia in un modo non aggressivo che, a nostro parere, è esteticamente più bello di quello Hyundai. Le novità dell’abitacolo riguarderanno anche la qualità dei materiali che saranno morbidi e piacevoli al tatto, cosi da poter entrare in competizione con le più blasonate del segmento.
Per vederla dovremo aspettare il Salone Internazionale dell’automobile di Ginevra 2018, mentre la produzione partirà a Maggio. Sappiamo già che i motori saranno il tre cilindri 1.0 e il quattro cilindri 1.4 a benzina e il 1.6 diesel, disponibili anche in abbinamento al cambio doppia frizione a 7 marce.