La Jeep Renegade è il modello d’attacco alla Casa americana, lanciato in Europa nella seconda metà del 2014 ed artefice di quel boom che il brand è stato capace di mettere in atto insieme alla cugina più grande Compass. La Renegade è entrata nei gusti del popolo europeo grazie a quelle linee squadrate che, nonostante le dimensioni la pongano nel segmento dei B suv, la fanno apparire più grande.
Lunghezza di 423 cm, passo di 2,57 metri ed una buona capacità di carico hanno fatto schizzare verso l’alto le vendite. Il tutto condito da una gamma motorizzazioni articolata con unità a benzina ed a gasolio. A fine 2018 è arrivato un restyling che ne ha leggermente rivisto il look. Con il MY 2019 sono inoltre arrivati motori di ultima generazione 1.0 e 1.3 Firefly, quest’ultimo disponibile anche in versione ibrida plug-in (190 e 240 CV).
Le vendite della Jeep Renegade hanno sfiorato le 80 mila unità nel 2019, un calo si è avuto nel 2020, ma la colpa è imputabile alla pandemia. Negli Stati Uniti si è saliti anche oltre quota 100 mila commercializzazioni in un anno. Di seguito tutti i dati presi dal sito Carsalesbase:
Dopo 7 anni di carriera, sarebbe giunto il momento di un cambio generazionale per la Jeep Renegade. La nascita del grande gruppo Stellantis potrebbe aver allungato, però, i tempi di sostituzione di tale modello. Si sta infatti lavorando ad un importante piano futuro. Molto probabilmente quindi, per consentire alla Renegade di rimanere competitiva sul mercato, si opterà per un secondo restyling nel 2022. La strada potrebbe essere la stessa che sarà riservata alla cugine Fiat 500X, basata sulla stessa piattaforma e costruita anch’essa a Melfi. Tanto più che in Jeep stanno pensando inoltre ad un nuovo modello d’attacco.
Il facelift della Renegade potrebbe interessare l’auto esternamente con lievi ritocchi. Inoltre ci attendiamo il debutto della motorizzazione 1.5 Firefly che andrà con una certa probabilità a sostituire il 1.0 ed il 1.3 Firefly. Attese tre versioni, dotate di tecnologia micro ibrida a 48V, con potenze da 130, 160 e 190 CV. I consumi saranno paragonabili, se non leggermente inferiori alle varianti attuali da 120, 150 e 180 CV.
Le immagini utilizzate nell’articolo sono frutto del lavoro di Mirko Del Prete che ci ha gentilmente concesso l’utilizzo dei suoi render. L’autore ha voluto ipotizzare un frontale in stile Grand Wagoneer/Grand Cherokee (non si tratta di immagini ufficiali). Inseriamo di seguito i link alle sue pagine LinkedIn ed Instagram:
PROFILO LINKEDIN MIRKO DEL PRETE
PROFILO INSTAGRAM MIRKO DEL PRETE
Nel 2024 ci aspettiamo poi l’arrivo della seconda generazione della Jeep Renegade, probabilmente lunga qualche cm in più. L’auto sarà basata sulla nuova piattaforma CMP e debutterà anche in versioni full’electric.
Probabile la presenza di motori da 140, 170 e 200 CV, abbinati anche alla trazione elettrica. Le batterie da 50-60 kWh consentiranno fino a 500 km di autonomia. In parallelo la gamma vedrà possibili 1.2 a benzina PureTech con tecnologia mild-hybrid. Ci sarà il definitivo addio al gasolio. Attendiamo comunque conferme da Stellantis.