Oggi, dopo che la nuova dirigenza ha spostato i piani, è stata svelata in diretta streaming internazionale l’attesa Harley-Davidson Pan America 1250. Una moto, vista dal vero anche a EICMA 2019, ma che è sulla bocca di tutti da quando venne mostrata nell’estate del 2018.
La maxi enduro Americana entra in concorrenza con le europee Ducati Multistrada V4, KTM 1290 Super Adventure S, BMW R1250GS. A Milwaukee esaminando a concorrenza hanno deciso di puntare su una piattaforma inedita di motore e telaio per spiazzare la concorrenza
La Harley-Davidson Pan America sarà il primo modello a montare il nuovo motore V2 Revolution Max di 1.252 cc. Questo è dotato di raffreddamento a liquido, V fra i cilindri di 60°, che per riprendere la sonorità di un 90° adotta perni di biella sfalsati di 30°, distribuzione bialbero a fasatura variabile per aspirazione e scarico, punterie con richiamo idraulico del gioco, cambio a sei marce, potenza di 150 cavalli a soli 9.000 giri e coppia massima di 12,9 kgm. Il V2 è dotato inoltre di contralbero di equilibratura e di trasmissione finale a catena. Il sistema di fasatura VVT agisce mediante pistoncini idraulici comandati da solenoidi è gestito elettronicamente.
Il motore ha cinque mappe di gestione motore più una (tre nella Special) personalizzabile. Vanno ad agire in maniera specifica su erogazione potenza, freno motore, controllo di trazione e cornering ABS (Cornering Rider Safety Enhancements ). Sulla versione Special le mappe intervengono anche nella taratura delle sospensioni.
Completamente nuova ed inedita anche la ciclistica, con il telaio tubolare di acciaio costituito da tre parti e che impiega il motore come elemento strutturale. Materiale diverso per il forcellone che è in alluminio pressofuso. Il comparto sospensione è Showa. All’anteriore troviamo una forcella rovesciata con steli da 47 mm ed al posteriore un mono con precarico molla da remoto.
Brembo fornisce il comparto frenante con e pinze radiali monoblocco all’avantreno e freni bidisco da 320mm. Le ruote sono a raggi e montano pneumatici nelle misure di 19 e 17 pollici e con sezioni 120/70 e 170/60. Il peso è dichiarato in 228 kg a vuoto di benzina, che diventano 242 kg con il 90% di benzina (il serbatoio è da 21,2 litri). Peso che sale a 253 kg, con il pieno, per la versione Special e il passo misura 1.570 mm
La moto ha alcune peculiarità come il serbatoio carburante di alluminio, sella e parabrezza regolabili senza attrezzi in altezza, lo scarico in acciaio inox, luci full led e cruise control.
Come anticipato alla versione standard è stata affiancata la Special con allestimento più ricco che conta soprattutto sulle sospensioni semi attive Showa controllate da un software H-D. Troviamo di serie cerchi tubeless, sensori TPMS per la pressione dei pneumatici, cavalletto centrale, pedale del freno regolabile per la guida in piedi, tubi di protezione per il radiatore, piastra paramotore di alluminio, luci adattive in curva, manopole riscaldabili, paramani e ammortizzatore di sterzo.
Harley ha presentato un sistema grazie al quale la moto si abbassa nelle soste per favorire l’appoggio a terra dei piedi tramite riduzione del precarico molla posteriore, poi appena si ritorna in movimento ritorna ad altezza normale. Il sistema si chiama “Adaptive Ride Height” (ARH) e permette di scegliere due misure di abbassamento: 25 e 50 mm.
Il sistema tiene conto della frenata che si sta effettuando e non influisce sulla corsa delle sospensioni e la progressione di intervento
Due le versioni 2021: Pan America 1250, che costerà 16.300 euro nelle colorazioni Vivid Black e River Rock Gray with Medallion, e e Pan America 1250 Special che sarà disponibile a partire da 18.700 euro in Vivid Black, Gauntlet Gray Metallic; Deadwood Green; bicolore Baja Orange e Stone Washed White Pearl, e infine Split Graphic. Le consegne inizieranno in primavera.
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