La nuova Alfa Romeo Giulia Sport Edition si caratterizza per un look capace di evocare il DNA Alfa Romeo, fatto di competizione e performance: il paraurti anteriore sportivo con prese d’aria maggiorate e quello posteriore con estrattore e doppio scarico integrato riprendono le caratteristiche della Giulia Veloce. Stile e contenuti sportivi con un significativo vantaggio cliente: questa, in sintesi, l’anima della nuova serie speciale Giulia Sport Edition, nata per soddisfare le esigenze dei clienti più esigenti e, al contempo, inclini alla sportività.
La cornice dei cristalli è in nero lucido, e non mancano dettagli sportivi anche all’interno: Pack Sport Interior con volante sportivo in pelle con palette cambio in alluminio, inserti in alluminio sulla plancia, il tunnel centrale e i pannelli porta. Non mancano i dettagli pensati per il comfort e la connettività, come lo specchio retrovisore interno elettrocromico, il sedile posteriore abbattibile 40/20/40, il sistema di navigazione AlfaTM Connect Nav 6,5″ con predisposizione per Apple CarPlayTM e Android AutoTM.
Le emozioni sportive proseguono sotto il cofano. Sono disponibili due motorizzazioni, a gasolio e benzina, abbinate entrambe al cambio automatico a otto rapporti: il 2.2 Turbo Diesel 180 CV AT8 e il 2.0 Turbo Benzina 200 CV AT8. Quest’ultimo è un propulsore costruito interamente in alluminio e prodotto nello stabilimento di Termoli, su una linea dedicata ad Alfa Romeo. Sviluppa la sua potenza massima a 5.000 giri/min, con una coppia massima di 330 Nm a 1.750 giri/min. Tra le sue peculiarità spiccano il sistema elettroidraulico di attuazione valvole MultiAir, il sistema di sovralimentazione “2-in-1” e l’iniezione diretta con sistema ad alta pressione da 200 bar. Questo si traduce in una risposta particolarmente pronta ai comandi dell’acceleratore e in una notevole efficienza nei consumi.
Interamente in alluminio anche il 2.2 Diesel, che si caratterizza per il sistema d’iniezione di ultima generazione MultiJet II con Injection Rate Shaping (IRS) e pressioni d’esercizio di 2.000 bar. Il turbocompressore a geometria variabile ad attuazione elettrica rappresenta lo stato dell’arte della meccanica e minimizza i tempi di risposta assicurando, nello stesso tempo, vantaggi in termini d’efficienza. I più raffinati livelli di comfort ed esperienza di guida sono inoltre garantiti dall’utilizzo del contralbero di equilibratura. Sarà possibile averla a circa 290 euro al mese.
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