Nuova Fiat Panda 2022: un’elettrica molto diversa dalla 500

Dopo aver festeggiato i suoi primi 40 anni e l’introduzione della motorizzazione micro ibrida, la Fiat Panda si appresta a fare un altro balzo in avanti già nei prossimi mesi. All’indomani della presentazione della nuova Fiat 500 elettrica, vettura che diventerà a tutti gli effetti un’utilitaria premium, ecco come si presenta il futuro dell’altro modello clou del marchio torinese: la Fiat Panda. L’attuale utilitaria di segmento A, nonchè auto più venduta in Italia, riceverà un vistoso restyling entro l’estate. Ritocchi si avranno fuori, con nuovi paraurti, fanali ed inedite colorazioni.

Cambierà molto anche dentro seguendo proprio l’architettura lanciata nella nuova Fiat 500 elettrica con schermo più grande ed in posizione più alta e bocchette dell’aria più in basso. Aggiornato anche l’infotainment. Una rinfrescata verrà data a rivestimenti e alla plancia con comandi rivisti. Sempre con il restyling arriverà il nuovo allestimento Sport con finiture e dettagli estetici appositamente realizzati in collaborazione con Mopar.

LA FIAT PANDA 2022

La carriera dell’attuale Fiat Panda proseguirà poi sino al 2022, anno nel quale la terza generazione dell’auto festeggerà i propri 10 anni. Successivamente avremo un vero e proprio salto di categoria. Spieghiamoci meglio. La quarta generazione della Fiat Panda attesa per il 2022 diventerà più grande. Diventerà realtà quanto anticipato da Mike Manley secondo sui le vetture di segmento A diventeranno poco sostenibili. L’aumento dei prezzi, dovuto all’introduzione della tecnologia elettrica e degli ADAS di serie, renderà le auto note come utilitarie, difficili da produrre a costi vantaggiosi per i clienti.

La Panda diventerà dunque un’auto di segmento B. Il segmento A rimarrà prerogativa della sola nuova Fiat 500, vendibile anche a prezzi alti viste le sue qualità da auto premium. La nuova Fiat Panda darà vita ad una famiglia di vetture progettate partendo dalla concept Fiat Centoventi. La nuova generazione dell’auto avrà una lunghezza attorno ai 390-395 cm. Spazio a bordo per 5 persone con un vano bagagli da oltre 250 litri.

La vettura sarà alimentata da un motore elettrico che potrebbe essere lo stesso visto sulla nuova Fiat 500. L’auto adotterà la tecnologia delle batterie modulari con 100 km di autonomia nella versione di serie e fino ad altri 4 moduli di batteria, da 100 km di autonomia cadauno, installabili dopo averli acquitati o noleggiati. La nuova Fiat Panda portà così arrivare a percorrere sino a 500 km senza soste. I moduli di batteria saranno da circa 13-14 kWh ciascuno.

Altra particolarità sarà la possibilità di poter personalizzare la vettura con pezzi stampati in 3D, facilmente installabili, ed ordinabili come si fa per le cover dei telefonini. Questa innovazione permetterà il contenimento dei costi. La nuova Fiat Panda dovrebbe avere infatti un listino d’attacco sui 16-17 mila euro e circa 2.500-3.000 € saranno aggiunti per modulo di batteria. In questo modo la variante da 500 km di autonomia potrebbe sfiorare i 30.000 € optional esclusi. Avremo probabilmente anche alcune versioni con motori tradizionali a benzina ed ibridi.

Alla Fiat Panda base verrà affiancato un secondo modello sempre di segmento B, ma leggermente più grande. Lunghezza intorno ai 420 cm. L’idea è quella di avere una specie di “Panda Clubman” un po’ come fa la Mini. Si garantiranno così più abitabilità e capacità di carico. Il prezzo d’attacco potrebbe aggirarsi sui 20-21 mila euro. Ci sarà sempre la tecnologia delle batterie modulari. Arrivo possibile nel 2023 di quella che sarà sempre una Panda, ma di dimensioni maggiori e probabimente con nome differente.

Negli anni successivi, 2024-2025, la famiglia Panda riceverà altri due modelli. Uno di segmento C che dovrebbe sostituire la Fiat Tipo ed uno addirittura di segmento D, forse un suv, lungo attorno ai 460 cm. Per ora abbiamo poche notizie a riguardo, ma vi terremo aggiornati.

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