La nuova generazione della Dacia Sandero farà il suo esordio al prossimo salone dell’auto di Parigi. A Ginevra vedremo solamente le ultime novità introdotte nella gamma del costruttore romeno, ma non nuovi modelli. Il debutto della nuova Sandero sarà un vero e proprio punto di svolta per la Casa poichè andrà a lanciare sul mercato una vettura sempre di segmento B, sempre low cost, ma con contenuti nettamente superiori rispetto al modello attuale.
Trattandosi appunto di vettura di fascia economica le soluzioni tecnologiche e progettuali della nuova Dacia Sandero saranno spesso semplificate rispetto ai pari modelli Renault, ma comunque sufficenti a garantire comfort e sicurezza a bordo. Partiamo dalla piattaforma in uso. La Sandero 2020 sarà basata sul pianale CMF-B così come la Clio e la Captur. Si tratterà comunque di una versione base e “ridotta all’osso” dellla medesima piattaforma in modo da salvaguardare la vettura negli urti, ma allo stesso tempo renderla più economica. Si andrà a tagliare su tutto ciò che si piò considerare superfluo come l’insonorizzazione e l’isolamento termico.
Il crash test garantirà comunque buoni risultati alla nuova Sandero visto anche che la piattaforma CMF-B si è dimostrata tra le migliori in circolazione nella prova d’impatto di Clio e Captur. Maggiorni informazioni relative al nuovo modello di sandero sono riportate nel video tratto dal canale Youtube di Rincón Práctico. Ecco il link al filmato:
Sempre parlando di sicurezza la nuova Dacia sandero dovrebbe adottare versioni semplificate degli ADAS che diventeranno obbligatori dal 2022. Dacia, sempre per questioni di economizzazione della vettura, opterà per dispositivi di allerta e non di assistenza alla guida. Saranno presenti comunque la frenata automatica d’emergenza, l’avviso di uscita involontaria dalla corsia, il rilevamento di stanchezza del guidatore ed il radar per la regolazione della distanza di sicurezza. Dalle immagini presentate nel video precedente si nota come la zona d’attacco al parabrezza dello specchietto retrovisore interno abbia una forma nettamente più grande rispetto ad oggi, necessaria per l’installazione del radar.
Sotto l’aspetto estetico la nuova Dacia Sandero avrà una lunghezza attorno ai 410 cm ed un passo intorno ai 260 cm. Aumenteranno abitabilità a bordo e capacità del vano bagagli grazie ad un aumento di altezza (circa 164 cm) e di larghezza (vicino ai 178 cm). Il bagagliaio potrebbe arrivare a circa 330-340 litri di capacità.
L’auto avrà un aspetto più dinamico ed alla moda e sarà aerodinamicamente più filante grazie ad una maggiore inclinazione del parabrezza. Il muso sarà studiato in modo da migliorare la sicurezza nell’impatto con i pedoni. Esteriormente avremo probabilmente fari con tecnologia Full LED anche nella versione d’attacco. Dacia opterà per dei fanali semplificati sempre con lo scopo di contenere i costi.
Per gli interni segnaliamo l’introduzione del nuovo sistema multimediale Easy-Link in sostituzione del Medianav. La nuova Dacia sandero dovrebbe adottare (ad eccezione della variante d’attacco) uno schermo con dimensioni da 7,5 pollici montato più in alto rispetto alla Clio.
Altra chicca che potrebbe andare ad arricchire la gamma della nuova Sandero potrebbe essere una motorizzazione ibrida semplificata rispetto a quella adottata sulla nuova Renault Clio E-Tech. Questa variante potrebbe abbinare al 1.6 aspirato solo uno dei due propulsori elettrici previsti sulla segmento B francese, assicurando comunque emissioni e consumi ridotti. Il resto della gamma motori deriverà dalla renault Clio con potenze da 75 a 115 CV. Le vendite della nuova Dacia sandero partiranno entro fine 2020 con un prezzo d’attacco inferiore a 10.000 €.
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