La BMW esce allo scoperto. Ecco presentata all’Art Basel di Miami la BMW XM. Più un’opera d’arte contemporanea che una vettura da 750 CV.
Possiamo chiamarla un concept oppure uno spin-off. Sicuramente rappresenta un nuovo modo di intendere le auto a ruote alte. A 40 anni dall’uscita della prima M1, la storica fabbrica vuole portare ad un livello superiore questo tipo di auto.
La XM, infatti, sarà la prima Msport che adotterà la nuova tecnologia dell’elettrico.
Alcuni la definirebbero un po’ estrema, un po’ too much, ma chi ci dice che questa sia una prima vettura di un nuovo filone del settore dell’automotive.
Per gli esterni abbiamo linee di design spigolose e rigide. Il frontale vede la storica mascherina BMW, sempre di dimensioni importanti, contornata da delle linee luminose. Gruppo ottico con fari a LED super sottili che le danno uno sguardo minimale e aggressivo. Convogliatori dell’aria, subito sotto, molto anche loro di linea “secca”, quasi fatta di getto con un righello.
La linea laterale tende a salire incontrandosi con il tetto sul posteriore. Al contrario di molte altre vetture, il tetto, resta lineare non scende drasticamente verso il retro. Passando dietro abbiamo un portellone predominante con uno stile sempre molto squadrato. La novità, se così possiamo chiamarla, sono i LED che assumono una forma tutta nuova. Attirano l’occhio i scarichi di forma a due rombi sovrapposti e con al centro un estrattore non funzionale, ma più di bellezza. Cerchi da 23″ pollici ospitati da enormi passaruota.
Gli interni fanno capire la possenza della XM e che cosa vuole trasmettere ai propri clienti. Grande console centrale che prende quasi un posto di un sedile. Leva del cambio al centro con sopra i ugelli per aria condizionata sempre in forma squadrata.
Per l’infotainment abbiamo un così chiamato BMW Curved Display. Sono due schermi, quello del cruscotto per le funzionalità, dietro al volante, e quello per i comandi della tecnologia a bordo. Il volante resta per lo più lo stesso, nello stile dell’azienda. Forse riprendendo le forme e le dimensioni delle vecchie BMW degli anni 2000.
Il modello SUV XM è spinto da un motore ibrido plug-in. Il layout è un V8, molto probabilmente di derivazione M5. Il sistema di trazione M Hybrid. Sviluppa una potenza di ben 750 CV e, un dato esorbitante, 1.000 Nm di coppia. Come specificato prima la vettura ha anche una natura elettrica. È costituita da un sistema plug-in. Questo può far correre l’auto per 80 km di autonomia solo in elettrico. La capacità della batteria ancora non sono state specificate.
Il nuovo modello BMW XM spiana la strada ad una rivoluzione della casa dell’elica che si vede sempre più protesa verso il futuro.