Quando si è alla ricerca di una berlina sportiva, ma che sia anche un’ottima compagna nella vita quotidiana, la scelta si fa piuttosto ardua. Puntare troppo sulle prestazioni penalizza portafoglio e fruibilità della vettura, lesinare sui cavalli elimina ogni prerogativa di divertimento specie se si vuole portare l’auto in pista. La BMW Serie 3 330i offre il giusto compromesso tra prestazioni, consumi e comfort.
L’auto è una normale berlina per tutti i giorni, ma sotto al cofano batte un propulsore che sa alzare la voce quando serve. Il nostro amico e pilota professionista Tommy Maino ha messo alla frusta la BMW Serie 3 330i sul Circuito Tazio Nuvolari di Cervesina (PV). Il test è stato effettuato per la rivista EVO. Vi mostriamo il video del “giro perfetto” preso dalla pagina Youtube del pilota:
La BMW Serie 3 330i ha girato in 1’38”67 sui poco più di 2,8 km della pista ad una media di oltre 102 km/h. Siamo lontani dal record della Aventador e dal tempo della Porsche 911 Carrera S, ciò nonostante il riscontro cronometrico è stato di una certa importanza. L’Alfa Romeo Giulia Veloce (280 CV) ha fatto peggio di oltre 1,5 secondi.
Quali sono i punti di forza di questa vettura? Senza dubbio il propulsore. Stiamo parlando di un relativamente piccolo 2.0 litri turbo che eroga ben 258 CV con una coppia di ben 400 Nm disponibili già a 1550 giri/min. La trazione dell’auto è posteriore, controllata da un rapidissimo cambio automatico a controllo elettronico, con possibile utilizzo manuale sequenziale, ad 8 rapporti.
L’allestimento MSport (59.900 €), dotato di serie di cerchi in lega da 18”, prevede pneumatici da 225/45 all’anteriore ed addirittura da 255/40 al posteriore. Davvero molto buone le prestazioni. La velocità massima di 250 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 si brucia in 5,8 secondi. Insomma con questa BMW Serie 3 330i di ultima generazione, in vendita dal 2019, la Casa bavarese ha saputo regalarci emozioni forti unite ad un abitacolo davvero curato e ben rifinito.
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