Il segmento D è da sempre stato fondamentale per un marchio come BMW. Sono almeno 5 i modelli che oggi popolano quella fascia di mercato per il brand bavarese. Parliamo della storica BMW Serie 3, nata nel lontano 1975 e giunta oggi alla sua settima generazione, ma anche di altre vetture, più recenti.
A colmare il segmento D per BMW ci sono infatti anche i suv BMW X3 ed X4, la coupè Serie 4 (anche in variante Gran Coupè) e la new entry elettrica BMW i4.
La fetta di vendite di questa fascia di mercato viene quindi suddivisa tra più modelli che hanno portato via consensi alla BMW Serie 3. In ogni caso la berlina tedesca, presente a listino anche in versione station wagon, costituisce uno dei capisaldi del marchio. Sarebbe impensabile il listino della Casa dell’Elica senza la Serie 3.
Ecco i risultati delle vendite della BMW Serie 3 in Europa e nel mercato USA negli ultimi 20 anni (fonte Carsalesbase). Il calo è stato pesante, ma, come già detto, è stato causato dalla crescita dei consensi di modelli suv come la X3 e la X4.
La BMW Serie 3 totalizza comunque sempre oltre 120-130 mila unità all’anno nel Vecchio Continente e con le commercializzazioni nel resto del mondo supera abbondantemente quota 200-230 mila unità annue.
La settima generazione della berlina tedesca, denominata G20, è in vendita dal 2019. Ala fine del prossimo anno assisteremo alla presentazione del restyling di metà carriera. Le vendite inizieranno poi nei primi mesi del 2023. Come cambierà la BMW Serie 3?
Dalle ultime informazioni sembra che il facelift non vada a stravolgere l’auto. Per i puristi, dunque, non ci sarà il temuto arrivo di un doppio rene extra large frontale in stile Serie 4. Le immagini presentate nell’articolo sono prese dal video Youtube del canale AutoYa:
I ritocchi si avranno nella parte anteriore con griglia leggermente modificata. Paraurti e prese d’aria con dettagli inediti. Luci dotate di tecnologia Matrix LED e design rivisto. Ci sarà poi l’introduzione di nuovi cerchi in lega e di colorazioni mai viste per la carrozzeria.
Non ci saranno grosse novità per quanto riguarda l’aspetto motoristico, con una gamma propulsori che dovrebbe rimanere in linea con quella attuale, con migliorie in termini di efficienza.
La grossa novità potrebbe essere rappresentata dentro con una plancia rivista e dotata della strumentazione digitale presa dalla nuova BMW i4.