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Auto

Nuova BMW EV9: studio per un nuovo modello elettrico?

Si chiama BMW EV9 ed è una concept car ancora allo stato embrionale che immagina una supercar elettrica del futuro. Design ed aspetto sono ispirati alla famiglia di modelli denominati BMW E9. Si tratta di auto a tre porte dalle caratteristiche sportive prodotte tra il 1968 ed il 1976.

Il gruppo di auto nate dal progetto E9 si compone dei modelli 2.8 CS, 3.0 CS, 3.0 CSi, 3.0 CSL e 3.0 CSLi. Una gerarchia di modelli dalle alte prestazioni con potenze sino ad oltre 200 CV (molti per i primi anni ’70) che sono stati costruiti complessivamente in poco più di 30 mila esemplari.

Le immagini della concept BMW EV9 sono state prese dal filmato di SUPERCAR icON di cui alleghiamo il link al canale Youtube:

Il progetto di BMW EV9 potrebbe anticipare una futura supercar a batterie della Casa di Monaco di Baviera che potrebbe arrivare entro il 2025 con una potenza di oltre 600 CV ed un pacco batterie da una novantina di kWh capace di garantire oltre 550 km di autonomia alla vettura. Scatto da 0 a 100 in circa 3,5 secondi.

L’ispirazione della concept BMW EV9 concept è stata senza dubbio la potente e splendida antenata BMW E9 3.0 CS. Alcuni dettagli sono stati “prestati” da altre storiche auto della Casa dell’Elica. I cerchi in lega, per esempio, sono direttamente derivati da quelli della BMW M1.

Il muso ha un profilo convesso e presenta al centro il doppio rene molto fino come fu negli anni ’60-’70. I fari a LED anteriori di forma rotonda sono tipici della E9, mentre gli indicatori di direzione hanno un aspetto futuristico. Al posteriore il look è minimalista con luci affusolate e stemma centrale. Il profilo generale della BMW EV9 ricorda anche un po’ l’Alfa Romeo Giuliael ettrica realizzata da Totem di cui abbiamo parlato tempo fa.

Gli interni della concept BMW sono ancora all’insegna della semplicità. Il volante è formato da tre semplici forme geometriche. Dettagli molto scarni compongono anche il quadro strumenti composto da quadranti che danno al guidatore i dati come la velocità istantanea, l’orario e lo stato di carica della batteria. Qui sono stati utilizzati anche i colori (rosso blu) per una comunicazione più chiara.

Giuliano Belfiore