Avrà un futuro la carriera dell’Alfa Romeo Giulia? Ancora la notizia non è certa. Di sicuro vi è il fatto che la berlina italiana di segmento D sarà sottoposta ad un importante facelift tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. A quasi 8 anni dal lancio l’auto verrà ritoccata in maniera pesante fuori con nuovi contenuti tecnologici dentro e probabili nuove motorizzazioni.
Le immagini utilizzate nell’articolo sono state prese dal filmato Youtube del canale Rons Rides. Inseriamo di seguito il link precisando che non di tratta di immagini ufficiali.
L’Alfa Romeo Giulia my 2023 riceverà un’estetica di derivazione Tonale. Nuovi gruppi ottici, mascherina e paraurti anteriore. Inedite luci anche dietro. I fari otterranno la tanto agognata tecnologia full LED, con la possibilità di avere fari Matrix opzionali.
Dentro avremo un miglioramento generale della vettura senza stravolgimenti. Ci sarà il possibile arrivo del nuovo motore 1.5 Firefly con 190 e 215 CV, dotato di tecnologia micro ibrida a 48 V. Il 2.0 litri sarà dotato anch’esso di sistema mild hybrid. Lo vedremo negli step di potenza di 245, 280 e 330 CV. Top di gamma sempre la QV che potrebbe beneficiare di qualche cavallo in più. Non dovrebbero esserci cambiamenti nei motori a gasolio.
Per garantire un maggiore successo all’Alfa Romeo Giulia, la futura generazione, se davvero arriverà (attorno al 2027) sarà anche station wagon, coupè (forse), ibrida plug-in e sicuramente elettrica. La base della vettura potrebbe essere rappresentata dalla piattaforma STLA Medium di Stellantis. Lunghezza sui 475-478 cm.
La futura Giulia adotterà motorizzazioni ibride plug-in con potenze combinate tra i 200 ed i 400 CV. La possibile versione QV potrebbe arrivare solo elettrica e con oltre 550 CV. Avremo inoltre altre varianti a batteria con potenze tra i 220 ed i 400 CV. Le batterie avranno una capacità tra i 60 ed i 100 kWh tali da garantire autonomie tra i 450 ed i 650 km.
La futura nuova Alfa Romeo Giulia potrebbe arrivare anche con carrozzeria a tre porte ed in versione station wagon, forse l’elemento che è pesantemente mancato nella generazione attuale dell’auto. Con la futura Giulia e con altri modelli come i suv Tonale e Palade, la Casa del biscione punterà a vendere almeno 200-250 mila auto all’anno nel mondo. Ci attendiamo anche l’arrivo della nuova Giulietta. Seguiteci per aggiornamenti.