Nuova Alfa Romeo Giulia in forze alla polizia romena

Dopo aver presentato l’Alfa Romeo Giulia dei Carabinieri, un’altra vettura della Casa del Biscione entra a far parte di un corpo di forze dell’ordine. Parliamo della nuova Alfa Romeo Giulia Veloce che è stata acquistata dalla Polizia romena. L’auto ha preso servizio nella città di Costanza, popoloso centro abitato situato sulle rive del mar Nero con oltre 300 mila abitanti.

La livrea non è a tutti gli effetti quella delle tipiche auto di servizio. Nelle immagini tratte dal filmato Youtube di Rons Rides vediamo infatti un confronto tra la Giulia Veloce e le Dacia Logan già in forze al corpo di vigilanza. La berlina italiana, quasi a rappresentare la regina (di fatto lo è) tra le auto di servizio è blu scura. Presenta inoltre i colori giallo ed azzurro che contraddistinguono la polizia della città di Costanza. Di seguito il link al filmato:

Un’Alfa Romeo Giulia nelle forze di sorveglianza romene è un elemento di pregio nonchè una mossa quasi pubblicitaria che la Casa di Arese ha messo in piedi. In questo modo, in ogni operazione di pattugliamento, la vettura italiana farà bella figura in un paese il cui parco auto è solitamente (e mediamente) meno prestigioso di questa Giulia Veloce.

L’auto è stata appositamente dotata di tutti i congengni che le permetteranno di effettuare attività di controllo del territorio, primo tra tutti il vistoso sistema di sirene e lampeggianti sul tetto.

Nelle foto riportate nell’articolo è stato immortalato anche il momento della consegna, direttamente effettuato da una concessionaria Stellantis della città romena.

Tornando al nostro paese sono quasi 70 anni che Alfa Romeo fa parte delle auto delle forze d’ordine italiane. La prima fu l’Alfa Romeo 1900 nel 1952. Poi sono seguite nel tempo vetture come la Giulia, la Giulietta, l’Alfasud, la 33, la 156 e la 159.

Nel prossimo futuro ci aspettiamo un rinnovo del sodalizio tra Carabinieri, Polizia italiani e la Casa di Arese. Con i nuovi modelli in arrivo che si spera potranno diventare le icone della giustizia nel nostro paese. Un progetto che darebbe enorme visibilità al brand ed un forte impeto alle vendite scese ormai ai minimi storici.

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