Negli ultimi anni l‘Alfa Romeo Giulia è stata una delle vetture più apprezzate sul panorama automobilistico internazionale. La berlina uscita nel 2015 ha conquistato diversi premi per le sue linee. Nella primavera 2020 Alfa Romeo ha presentato la versione GTA con ben 540 CV.
Motori.news ha inoltre più volte mostrato la versione dell’Alfa Romeo Giulia degni anni ’70. Grazie alla collaborazione con il team Ebimotors ed alla nuova costola del team dedicata alle vetture storiche Ebimotors Classic, abbiamo mostrato la splendida Alfa Romeo Giulia GTAm del 1971 giallo ocra guidata dal driver Walter Ben.
Ora una nuova Giulia balza agli onori della cronaca. Si chiama Totem GT Electric ed è la riproposizione della vecchia Giulia GT degli anni ’70 in versione elettrica, che vanta ora numeri da capogiro. La Totem GT Electric monta un propulsore da ben 518 CV alimentato da una batteria da 50,4 kWh che garantisce all’auto un’autonomia di ben 400 km. La coppia tocca i 940 Nm, mentre lo scatto da 0 a 100 viene bruciato in 3,4 secondi.
Le immagini utilizzate nell’articolo sono state prese dal filmato pubblicato sul canale Youtube di Rons Rides. Di seguito il link:
L’auto sarà realizzata in soli 20 esemplari che saranno consegnati nel 2022 ad un prezzo di ben 430 mila euro.
L’Alfa Romeo Giulia elettrica by Totem automobili è realizzata quasi in toto in fibra di carbonio. I cerchi forgiati sono da 17 pollici, luci Full LED con design che rispetta la versione del secolo scorso. Anche gli interni sono ispirati all’antenata Giulia GT, con finiture in pelle, stemmi della Casa del Biscione ovunque ì, volante in stile retrò e strumentazione degna della sua predecessora. I sedili sono sportivi con guscio in carbonio.
L’assetto prevede carreggiate allargate di ben 18 centimetri, sospensioni multilink sul retro e McPherson sul davanti con cerchi in alluminio ed ammortizzatori Bilstein a regolazione manuale o elettrica (disponibile come optional). Presente infine un differenziale autobloccante a slittamento limitato.
Infine la Totem automobili ha installato un sistema che riproduce il rumore tipico di un’auto a benzina, con tanto di vibrazioni, trasmissione sequenziale e simulazione di veri e propri cambi di marcia. Insomma sembrerà di catapultarsi nel secolo scorso a bordo di un’auto supersportiva, ma proiettata nel futuro.