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Nuova Alfa Romeo Brennero 2023, debutto in ritardo, elettrica nel 2024

Il cronoprogramma di Stellantis per quanto riguarda l’arrivo dei nuovi suv di segmento B è leggermente in ritardo. I primi frutti del nuovo gruppo automobilistico saranno in vendita ad inizio 2023. Prima ad arrivare sarà la nuova baby Jeep che si porrà al di sotto della Renegade (quindi lunga tra i 400 ed i 410 cm). Successivamente, dopo un semestre (metà 2023) sarà proposto il pari crossover con marchio Fiat.

Le immagini dell’articolo sono state curate dal designer Daniele Alessandro Capriotti che ringraziamo per la concessione. Il look del crossover prende spunto dalla Tonale nel frontale. Altri elementi ricordano modelli come la Brera e la SZ. Le prese d’aria nel muso sono un rimando alla Montreal.

La nuova Alfa Romeo Brennero, come le due cugine Fiat e Jeep, sarà costruita a Tychy in Polonia. I volumi di vendite dovrebbero arrivare a regime a circa 60 mila unità annue. Si tratterà di un B-suv di fascia premium il cui prezzo d’attacco sarà di circa 25.000 € per la versione base a benzina. Dalle immagini mostrate nell’articolo vediamo un suv dall’aspetto sportivo, con fari full LED di serie ed un fascione luminoso nella parte posteriore. La strumentazione sarà digitale.

Sarà proposta sin da subito una variante a batteria che dovrebbe avere tra i 140 ed i 150 CV. Verso la metà del 2024 vedremo le varianti a benzina micro ibride. Le unità a benzina dovrebbero avere potenze comprese tra i 100 ed i 200 CV.

Sempre attorno alla metà del 2024 sarà proposta anche un’Alfa Romeo Brennero elettrica a trazione integrale, quindi con un probabile doppio motore a batterie ed almeno 180 CV. L’autonomia delle versioni a batteria sarà superiore ai 350 km.

Da segnalare che, a differenza della Tonale, la piccola Brennero non sarà importata nel mercato nord americano. I crossover di segmento B infatti godono ancora di poco appeal negli USA. Lo testimoniano per esempio le vendite della Fiat 500X che negli Stati Uniti sono di circa 2.000 unità annue.

La condivisione delle piattaforme e della componentistica con Jeep e Fiat consentirà ad Alfa Romeo di proporre contenuti di alto livello ad un prezzo concorrenziale.

Giuliano Belfiore