Secondo indiscrezioni, nel programma del gruppo italo-americano FCA vi è un piano di rilancio delle Case Automobilistiche italiane Alfa Romeo, Lancia e Fiat. La tanto attesa rinascita degli storici e prestigiosi marchi potrebbe passare attraverso ben 3 SUV compatti, uno per brand. Molte speranze potrebbero essere riposte nelle varianti elettrificate di quest’ultimi, senza tralasciare però le altre alimentazioni. Molto dipenderà anche dall’andamento degli sviluppi dell’alleanza tra FCA e PSA. Soprattutto i nuovi modelli Lancia ed Alfa Romeo sembrano essere “vincolati” alle decisioni dei francesi. Fiat invece continuerà per la sua strada.
La Casa del Biscione oltre a proporre la versione definitiva della Tonale già nel 2021 potrebbe tornare alla carica con un SUV ancora più compatto nell’anno successivo. Questa vettura si classificherebbe come segmento B in quanto potrebbe raggiungere una lunghezza compresa tra i 415 cm e i 420 cm. FCA, forte dell’alleanza stretta con PSA potrebbe sfruttare la piattaforma CMP per la Brennero (questo il nome che potrebbe avere la vettura) la quale potrebbe così avere un bagagliaio che sfiorerà i 400 litri di capienza. Per tutti i dettagli sulle possibili motorizzazioni vi rimandiamo al nostro articolo precedente a riguardo.
Quanto riguarda il mondo Lancia sempre nel 2022 oltre alla nuova Ypsilon potrebbe arrivare un inedito SUV compatto. Basato sempre sulla piattaforma CMP la vettura di segmento B potrebbe chiamarsi Musa. Condividerebbe meccanica, interni e possibilità di personalizzazioni con la futura Lancia Ypsilon. Anche questa volta potrebbe arrivare una versione elettrica con potenze comprese tra i 130 e i 150 CV. Autonomia che potrebbe sfiorare i 350 km, che la renderebbero non solo un ottimo veicolo per le città ma anche una discreto candidato per brevi gite domenicali.
Dalle ultime parole pronunciate da Olivier François (top manager del marchio Fiat), il futuro di Fiat sarà fortemente incentrato sui suv e sulla tecnologia elettrica. Nel 2022 arriverà la seconda generazione della Fiat 500X. Il B-suv sarà lungo circa 425 cm ed avrà una piattaforma innovativa capace di ospitare la tecnologia elettrica. Il motore sarà più potente rispetto a quello della 500 normale. Indicativamente avremo una potenza tra i 140 ed i 160 CV. L’autonomia sarà superiore ai 350 km nella versione base e di circa 450 km nella variante di punta vale dunque lo stesso discorso fatto per la Lancia.
Per ulteriori info sul Gruppo FCA e non solo vi invitiamo a continuare a seguirci sul nostro sito e sui nostri canali social.