Con l’arrivo della nuova Fiat 500 elettrica potrebbe tornare un secondo modello storico dell’automobilismo italiano? Stiamo parlando della A112, piccola citycar prodotta tra il 1969 ed il 1986 con marchio Autobianchi. Ovviamente oggi l’utilitaria, progenitrice prima della Y10 e poi della Lancia Ypsilon, potrebbe essere prodotta con marchio Lancia.
Nel 2022 arriverà la nuova Lancia Ypsilon che si collocherà in pieno nel segmento B, crescendo di dimensioni fino a circa 4 metri di lunghezza. L’auto sarà proabilmente progettata insieme a PSA su piattaforma CMP. Ci sarà probabilmente anche la versione sportiva Elefantino Rosso oltre a quella elettrica.
In questo modo si creerebbe lo spazio per far nascere una vettura di segmento A da porre al di sotto della nuova Ypsilon. Il nome potrebbe essere proprio Lancia A112. Il render della piccola A112 è stato tratto dal video pubblicato sl canale Youtube di Antonio Martini. Ecco il link al filmato:
Il render mostra una piccola vettura a tre porte la cui lunghezza potrebbe essere attorno ai 370 cm. L’auto potrebbe montare il già noto propulsore elettrico della nuova 500 con 118 CV. L’impostazione della vettura è decisamente più sportiva rispetto all’utilitaria torinese e ben si presterebbe ad una variante più potente con marchio Abarth. Molto particolare il frontale che ricorda l’antenata uscita di produzione a metà anni ’80.
La concept che vediamo nelle immagini per ora rimarrà tale. Non ci sono i presupposti perché si arrivi a produzione di una A112 con marchio Lancia. Peccato perchè si tratterebbe di un ottimo prodotto, su una piattaforma già in uso allo stabilimento Mirafiori, che proieterebbe Lancia nel futuro con un modello totalmente elettrico. Chissà che da queste nostre righe qualcuno ai piani alti di FCA non colga la palla al balzo ed inizi a pensare ad un nuovo modello per Lancia.
Il brand ha bisogno di queste idee che porterebbero sicuramente a risultati positivi nell’ottica di un rilancio del marchio che si concretizzerà a partire dal 2022 con la nuova Ypsilon e con il possibile arrivo di un B-suv chiamato Musa.