Il piano di sviluppo mondiale del marchio Jeep passa per due importanti step che dovrebbero essere svelati entro i prossimi due anni. Si tratta di due modelli che dovrebbero essere venduti si scala mondiale. Stiamo parlando del nuovo mini suv di Jeep e della nuova versione della Grand Cherokee.
La prima di queste due vetture a arrivare dovrebbe essere la nuova Jeep Grand Cherokee. L’auto, lunga circa 490 cm, dovrebbe essere costruita sulla piattaforma Giorgio (che sta alla base anche di Stelvio e Giulia), appositamente modificata. Ne nascerà così un nuovo grande suv di oltre 2 tonnellate di massa e con la possibilità di ospitare sino a 7 persone.
L’auto potrebbe debuttare al salone di Los Angeles del 2020 con inizio delle vendite nel 2021. Sotto l’aspetto dei propulsori, la nuova Jeep Grand Cherokee utilizzerà unità a benzina, a gasolio ed ibride. Per il mercato americano avremo i mastodontici 3.6 litri V6, 5.7 litri Hemi V8 ed addirittura 6.2 litri V8 per la Trackhawk da oltre 800 CV (che potrebbe arrivare anche in Europa).
Il 3.6 litri potrebbe arrivare anche nel vecchio continente, ma qui si opterà per unità turbo a benzina più piccole di cubatura. Potrebbe arrivare il 2.0 litri oggi montato sulla Stelvio, o un inedito 3.0 litri V6 che andrà a sostituire il 3.6 litri Pentastar. Questa motorizzazione potrebbe essere offerta in versioni con potenze da 230 ad oltre 400 CV.
Parallelamente avremo i 2.2 e 3.0 litri a gasolio con potenze da 190 a circa 300 CV. Sul nuovo suv Jeep dovrebbero arrivare anche unità ibride ricaricabili. Possibile un 2.0 turbo a benzina con un propulsore elettrico da circa 100 CV per oltre 350 CV di potenza combinata ed oltre 55 km di autonomia in elettrico. La nuova Jeep Grand Cherokee adotterà strumentazione digitale e sistemi di ausilio alla guida autonoma di terzo livello. La Grand Cherokee avrà solamente trazione integrale e cambio automatico.
Entro la fine del 2021 poi ci attendiamo l’atteso arrivo di un nuovo piccolo suv di segmento B. L’auto prodotta su scala mondiale probabilmente in India, dovrebbe avere un prezzo da vettura low cost ed essere lunga poco più di 4 metri. Parallelamente ad essa, per i mercati europei, Jeep potrebbe fabbricare a Pomigliano un piccolo suv basato sulla piattaforma che andrà ad ospitare la nuova Fiat Panda.
Questo nuovo piccolo suv, con motori a benzina ed ibridi con potenze da 80 a 130 CV. L’auto si inserirà in un segmento di mercato posizionato sotto la Jeep Renegade. Il suo arrivo non è ancora stato confermato, ma alcune parole di Mike Manley hanno lasciato capire che qualcosa si sta muovendo.
Questo piccolo suv che potrebbe chiamarsi Jeepster, sarà venduto con versioni a trazione anteriore ed anche in variante a quattro ruote motrici con tecnologia ereditata dalla nuova Panda 4×4. Il prezzo d’attacco dovrebbe essere di circa 16-17 mila euro, con inizio delle vendite entro la primavera del 2022.
Le immagini utilizzate per l’articolo sono state prese dai video precedentemente inseriti nell’articolo. Non si tratta ovviamente di foto reali ed ufficiali, ma solamente di prove di design.