La gamma di vetture a doppia alimentazione benzina/metano del gruppo FCA si è ridotta a soli due modelli. Oggi troviamo a litino la Fiat Panda e la Lancia Ypsilon, entrambe alimentate dal piccolo motore bicilindrico da 900 centimetri cubici con 70 CV. Parallelamente troviamo, sempre a doppia alimentazione, alcune versioni della Fiat Doblò e della Fiat Cubo, ma parliamo prettamente di veicoli commerciali.
Con due modelli a listino, per altro datati, la quota di mercato di vetture a metano di Fiat e Lancia si è fortemente contratta negli ultimi anni. Di seguito il confronto delle vendite di auto a metano tra agosto 2015 ed agosto 2020.
Dai dati si nota come la quota di mercato riservata alle vetture con doppia alimentazione benzina/metano è calata di alcuni punti percentuali. Il gruppo Volkswagen ha, però, fatto segnare un aumento delle vendite grazie al lancio sul mercato di tanti nuovi modelli alimentati a metano. Il contrario è stato fatto da FCA che ha eliminato la Fiat Punto ed ha lasciato invecchiare i suoi prodotti.
Come si vede dalle precedenti tabelle i modelli odierni di FCA sono gli stessi rispetto a 5 anni fa. Oltre a ciò, la Fiat 500L a metano è stata tolta dal listino. Sembrava dovesse arrivare una Fiat 500X a metano, ma il progetto è saltato. In Volkswagen, invece, oltre ai cambi generazionali di Golf, Seat Leon e Skoda Octavia, hanno lanciato diverse novità come la Skoda Kamiq, la Volkswagen Polo e la Seat Arona.
La strategia commerciale, visto anche l’arrivo del motore 1.0 Firefly micro ibrido da 70 CV, sia sulla Fiat Panda che sulla Lancia Ypsilon, sembra orientata a dare l’addio al metano. Il potenziale sviluppo di una nuova unità basata sul 1.0 Firefly T3 ad iniezione indiretta da circa 110 CV sembra essere stata definitivamente accantonata. Oltre a ciò non si parla più, con l’arrivo del restyling della Fiat Panda nelle prossime settimane, di versioni a metano.
ADDIO DEFINITIVO NEL 2022
Da tutto ciò si deduce che entro i prossimi due anni, ovvero con la fine delle carriere delle attuali Fiat Panda e Lancia Ypsilon, in FCA abbandonino definitivamente il metano. La cosa è sottolineata dal fatto che anche PSA sta facendo la stessa scelta, in maniera più repentina, con Opel. Sono uscite dal listino infatti le versioni a doppia alimentazione di Astra e Zafira.
Con la nascita del mega gruppo Stellantis quindi, le strategie si concentreranno maggiormente sullo sviluppo di tecnologie ibride, micro ibride ed elettriche. Insomma sembra che la vita delle auto a metano italo/francesi abbia i giorni contati.