Il 2020 passerà alla storia anche per il settore auto come uno dei più tragici e critici di sempre. Le vendite nei primi 8 mesi dell’anno si sono quasi dimezzate rispetto al 2019. Negli ultimi mesi che mancano al 2021 si cercherà di ricorrere ai ripari, ma comunque il passivo rimarrà pesante ed in doppia cifra. L’epidemia da Covid-19 ha investito in pieno anche il gruppo FCA. Fiat e soprattutto Alfa Romeo stanno pagando a caro prezzo la crisi con un rosso che per la Casa di Arese è ben superiore rispetto alla media.
Ora, per ripartire, sia Fiat che Alfa Romeo hanno in già pianificcato una strategia, diversa tra i brand, ma che punta ad una rinascita fatta di nuovi modelli e di tecnologia.
La volontà di ripartire per Fiat prevede un piano con ripartenza immediata. L’autunno 2020 sarà infatti il nuovo punto di partenza per vedere una gamma modelli rivista ed ammodernata. La volontà e quella di dimezzare le perdite già nei primi mesi del 2021 quando i modelli che saranno disponibili entro la fine del 2020 saranno andati a regime. Le prime novità che arriveranno in Casa Fiat saranno la nuova Tipo, la nuova Panda e la Cinquecento elettrica.
La Fiat Tipo sarà aggiornata con nuovi interni, strumentazione digitale, propulsori di ultima generazione, più tecnologia in fatto di infotainment e sicurezza. I ritocchi si vedranno anche fuori con un’estetica aggiornata. Previsto il debutto della versione Cross, con assetto rialzato di una trentina di millimetri, sicuramente per la berlina, molto probabilmente anche per la wagon. Diremo probabilmente addio alla sedan a 4 porte. Debutterà il nuovo stemma del brand. Le vendite partiranno da 13 ottobre.
La bestseller Fiat Panda sarà oggetto anch’essa di un restyling estetico e soprattutto tecnologico con nuovi interni, strumentazione inedita, più ADAS e sistema di infotainment aggiornato. Debutterà la versione Sport con look dedicato. Non ci saranno novità per quanto riguarda i motori. L’offerta punterà principalmente sil 1.0 Firefly micro ibrido da 70 CV.
Sempre nell’autunno 2020 (ottobre/novembre) arriverà l’intera gamma della nuova Fiat 500 elettrica. Confermato il motore da 118 CV con batterie da 42 kWh, saranno introdotti tre allestimenti. Quello base, sulla coupè, costerà indicativamente 26.000 €. Tre saranno le carrozzerie proposte: coupè, cabrio e tre + uno. Quest’ultima, derivata dalla coupè a tre porte, verrà modificata sul lato destro con un montante ed una seconda porta apribile controvento per facilitare l’accesso al divanetto posteriore.
Sempre entro l’anno ci attendiamo l’ultimo refresh della monovolume 500L. L’auto sarà rivista dentro e fuori e potrebbe debuttare con una gamma motori rivista che proporrà i nuovi propulsori Firefly. La presenza di nuove motorizzazioni, anche micro ibride, è ancora da confermare.
Nel 2021 il rinnovamento della gamma Fiat si completerà con la 500X. Sulla vettura arriveranno aggiornamenti tecnici ed i nuovi motori Firefly con tecnologia micro ibrida a 48 V. Si parla del 1.0 aspirato da 101 CV e dei 1.0 T3 e 1.3 T4 già presenti in gamma. Non ci saranno unità ibride plug-in.
Il percorso di rinascita di Alfa Romeo sarà più lungo e tortuoso. Smantellato ormai il piano industriale presentato nel 2018, la Casa di Arese è stata nettamente ridimensionata rispetto alle aspettative. Niente più Alfetta, niente più sportiva 6C ed addio alla Giulietta. Romangono solamente due modelli (Stelvio e Giulia) che traghetterano ancora per un po’ il marchio. Mike Manley ha comunque rassicurato gli appassionati della Casa del Biscione ribadendo che il brand non è alla deriva e che saranno fatti ingenti investimenti su di esso. La notizia è stata pubblicata dal sito Passione Auto Italiane.
La ripartenza di Alfa Romeo sarà leggermente più lenta e slittata in avanti rispetto a Fiat, ma i presupposti ci sono e sono concreti. Nel 2020 non assisteremo a novità di prodotto. Tra a primavera e l’estate 2021 saranno proposti i restyling estetici dei modelli Giulia e Stelvio. Per entrambi si ipotizza anche l’introduzione della tecnologia micro ibrida a 48 V. Non arriveranno versioni ibride plug-in su queste due vetture.
Indicativamente verso la fine del 2021 sarà lanciato ufficialmente il secondo suv di Casa Alfa Romeo. Sarà la Tonale, proposta in vendita poi ad inizio 2022, che si inserirà nel segmento C. Le vendite del brand decolleranno con quest’auto sulla quale punterà molto il brand.
La Tonale sarà anche la prima a proporre versioni ibride ricaricabili. Strumentazione digitale, tecnologia di livello ed una gamma molto ampia contribuiranno al successo.
Tra la fine del 2021 ed i primi mesi del 2022 debutterà, anche se non a listino, il terzo suv di Casa Alfa Romeo. Si chiamerà Brennero o Milano e sarà in vendita poi nella seconda metà del 2022. L’auto aggiungerà ulteriore valore alla gamma del marchio proiettando ancora più su le vendite. Progettato probabilmente su base PSA, il nuovo crossover sarà offerto anche in versione full electric. In questo modo Alfa Romeo potrebbe tornare, a regime, a vendere oltre 250 mila auto l’anno.