Per Fiat la data del 4 luglio ha da sempre segnato avvenimenti ed anniversari importanti. Il 4 luglio del 1899 (poi ufficializzato l’11) nacque il marchio Fiat, il 4 luglio 1957 si tenne il battesimo della prima Fiat 500, seguita 50 anni dopo dalla versione attuale (2007). Anche nel 2019, il 4 luglio sembra potrà essere una data epocale che ricorderemo per molto tempo.
Tra circa un mese dovrebbero esserci ben due novità che Fiat potrebbe svelare in anteprima per poi procedere con la commercializzazione entro l’autunno. Stiamo parlando dell’attesissima Fiat 500X ibrida plug-in. Il prestigioso suv italiano dovrebbe essere svelato in ben due varianti ibride ricaricabili con 190 e 240 CV. Sotto il cofano gli ormai noti 1.3 T3 e T4 Firefly rispettivamente da 130 e da 180 CV abbinati ad un’unità elettrica da 60 CV. La capacità delle batterie dovrebbe essere indicativamente di circa 12-13 kWh.
Entrambe queste versioni dovrebbero poter percorrere tra i 55 ed i 60 km in modalità completamente elettrica con velocità massima di 130 km/h. Le prestazioni saranno entusiasmanti con circa 210 km /h per la versione da 190 CV ed attorno ai 225-230 km/h per quella da 240 CV. Proprio questa seconda versione più potente potrebbe essere lanciata con marchio Abarth (notizia da confermare). Il prezzo dovrebbe attestarsi sui 34-35.000 € per l’ibrida da 190 CV e sui 40.000 € per quella da 240 CV. Ovviamente la trazione sarà integrale abbinata a cambio automatico a 9 rapporti.
La seconda novità attesa per il 4 luglio prossimo potrebbe essere rappresentata dalla Fiat Panda restyling sulla quale dovrebbero debuttare i nuovi propulsori. Difficilmente già il 4 luglio prossimo arriverà il nuovo modello dell’utilitaria italiana, ma siamo ancora in attesa delle ultime notizie. Le cose più certe dovrebbero essere il debutto del nuovo 1.0 litri Firefly da 70 CV e l’arrivo della versione micro ibrida.
Il nuoco e leggero piccolo 1.0 Firefly da 70 CV andrà a rimpiazzare il 1.2 da 69 CV della versione attuale. Grazie ad una massa nettamente inferiore, la Panda equipaggiata con questo propulsore dovrebbe toccare i 168 km/h di velocità massima. Consumi inferiori del 15 % circa rispetto all’attuale 1.2. Inoltre su questo motore dovrebbe essere introdotta la tecnologia micro ibrida con sistema a 12 V.
Grazie ad una piccola batteria e ad un motorino elettrico da pochi CV (massimo 5-8 CV) la nuova Panda mild hybrid dovrebbe toccare i 170 km/h e consumare un altro 10 % in meno rispetto alla 1.0 normale. La potenza si attesterà dunque poco sotto agli 80 CV con un prezzo che dovrebbe attestarsi sui 18.500 €. La 1.0 Firefly “normale” dovrebbe invece avere un prezzo d’attacco sui 13.500 €. Prime consegne tra fine 2019 ed inizio 2020.