Parlare del futuro di Fiat ad oggi è un po’ come fare un salto nel vuoto. Non perchè non ci siano buoni propositi per gli anni a venire, anzi, ma perchè non è certa la strategia di nuovi modelli per il prossimo quinquennio. Se è sicuro che la nuova Fiat Panda nel 2023 sarà più grande e se sappiamo anche che molti modelli verranno realizzati su piattaforma francese, rimane sempre il dubbio di cosa aspettarci.
Almeno due suv di segmento B (tra cui la nuova 500X), un suv di segmento C che sostituirà la Tipo ed un suv di segmento D per ritornare in una fascia di mercato un po’ abbandonata dal brand. Ma ci sono ancora tanti dubbi sulla possibile versione della 500 elettrica a 5 porte e sulla 500 Giardiniera. Inoltre non è da escludere che, per riallacciarsi al passato, Fiat non faccia rinascere qualche modello storico.
Quando sapremo qualcosa in più? Già dopo la metà del 2021 dovrebbe prendere forma il nuovo piano industriale del gruppo Stellantis. Da lì potremo sapere quali modelli arriveranno e dove saranno prodotti. In rete intanto si trovano diversi render che riprendono storiche Fiat del passato e le rivisitano in chiave moderna.
Partiamo dalla nuova Fiat 600. Precisiamo che non è in programma l’arrivo di questo modello, anche se si parla da tempo di una versione più grande della nuova Fiat 500 elettrica, con 5 porte, da lanciare nel segmento B. L’antenata 600 nacque nel 1955 e fu a listino sino al 1969. Quasi 2,7 i milioni di esemlari commercializzati.
Il video da cui abbiamo preso i render è stato preso dal canale Youtube di Motorionline, pubblichiamo di seguito il link che riporta la creazione di David Obendorfer:
La Fiat 600 potrebbe arrivare, full electric, tra 2022 e 2023. Lunghezza di circa 395-400 cm, 5 porte e motori di diretta derivazione dalla Fiat 500 elettrica. Versione base con 95 CV, normale da 118 CV e potrebbe arrivare un terzo propulsore elettrico più potente con circa 145 CV.
Le batterie potrebbero avere tre step di capacità, da 30, 42 e 50 kWh, per autonomie fino a quasi 500 km in città. Potenzialmente in Fiat potrebbero pensare anche ad equipaggiare l’auto con motori a benzina micro ibridi.
Sulla base il 1.0 aspirato da 70 CV, poi una seconda unità da 100 CV che potrebbe essere il 1.0 Firefly turbo. La possibile versione S potrebbe debuttare con un’unità da 120-130 CV.
Altro ritorno gradito per gli appassionati Fiat sarebbe quello della 127. Non se ne parla prima del 2024 però. La Piccola vettura nacque nel 1971 e fu a listino sino al 1987. Oltre 5,1 milioni gli esemplari venduti.
Sempre il designer David Obendorfer ha immaginato la versione moderna di questa vettura che potrebbe inserirsi come alternativa della 600 vista sopra, sempre su base 500 elettrica.
Stesse dimensioni e caratteristiche ed un design davvero senza tempo.
Il video da cui abbiamo preso gli screenshot è tratto dalla pagina Youtube del creatore del progetto stesso:
Ovviamente la nuova Fiat 127 dovrebbe avere una carrozzeria a 5 porte per avere successo nelle vendite. David Obendorfer ha immaginato anche le versioni Abarth delle sue creazioni. La 127 è stata inoltre ripensata in chiave sportiva anche dal sito Auto Bild, di cui inseriamo il link di seguito:
Per rilanciare il brand Abarth in Fiat dovrebbero pensare ad una gamma più ampia di modelli e fare come Cupra sta facendo con Seat. Sia modelli derivati che novità del tutto proprie. Quali motori potremmo attenderci sulla 600 e sulla 127 Abarth?
Se elettriche senza dubbio arriverebbe un’unità con potenza tra i 180 ed i 200 CV, capace di uno scatto da 0 a 100 in circa 6 secondi netti.
Potrebbe esserci a listino anche l’unità a benzina, magari con il 1.3 Frefly da 180 CV o con un più potente 1.5 sempre Firefly da 205-210 CV. Per ora pura utopia, ma staremo a vedere cosa Stellantis riserverà per Fiat.