Cosa si sa ad oggi del futuro di Alfa Romeo? Si stanno delineando le strategie per i prossimi anni con una rinascita che passerà per i segmento B e C (almeno inizialmente). Prima tra le novità sarà il nuovo suv Tonale, atteso al debutto tra poco meno di un anno. La primavera 2022 sarà infatti il momento in cui assisteremo al lancio del nuovo modello, il primo della Casa di Arese ad avere la tecnologia ibrida plug-in.
Aspettiamoci due versioni elettrificate con batterie ricaricabili da poco più di 200 CV e da oltre 250-260 CV, con autonomie a zero emissioni che andranno dai 50 ai 60 km. Sempre nel 2022 ci aspettiamo i tanto attesi restyling di Giulia e Stelvio.
Infine il 2024 sarà l’anno buono per il lancio del crossover, anche elettrico, Brennero. E poi? Più in là non possiamo spingerci con notizie certe. Queste le avremo non appena sarà pronto il piano industriale di Stellantis con le soluzioni pianificate per il rilancio della Casa del Biscione. La strategia futura sembra orientata maggiormente verso modelli di grandi dimensioni.
Tornerà a listino anche una vettura compatta erede dell’Alfa Romeo Mito? Ecco come potrebbe apparire. Le immagini utilizzate nell’articolo sono dei render presi dal profilo Behance di Pol Santos. Di seguito il link:
https://www.behance.net/gallery/74751453/Revival-Project-Alfa-Romeo-E-Sprint
Nelle foto, ovviamente non ufficiali, si mostra una concept davvero aggressiva, a tre porte, dotata di motorizzazione full electric. Frontale estremamente aggressivo, montanti posteriori e lunotto inclinatissimi quasi a voler ipotizzare una coupè (l’auto ha infatti solo tre porte) con tanto di alettoncino nella parte superiore.
Un esercizio di stile, a nostro parere, ben riuscito. Vista anche la difficoltà che ci sarà negli anni a venire di proporre auto di piccole dimensioni a benzina dalle alte prestazioni, l’opzione propulsione elettrica sembra a tutti gli effetti quella plausibile.
Magari Alfa Romeo non riproporrà a listino una compatta di segmento B e, se lo farà, questa non sarà di certo a tre porte. Una piccola sportiva, però, erede della Mito, sarebbe vista di buon occhio dagli alfisti in cerca di un modello d’attacco grintoso che non sia inaccessibile dal punto di vista economica. Magari adottando una motorizzazione elettrica ad alte prestazioni (almeno 200 CV) si potrebbe proporre una piccola bomba da meno di 7 secondi per lo scatto da 0 a 100.
Per ora solo ipotesi. Capiremo più avanti se una nuova Mito arriverà. Sapremo anche quali nuovi modelli aspettarci sotto l’egida Alfa Romeo.