I dati di vendita di Alfa Romeo, complice anche la crisi causata dal Covid-19, sono a dir poco allarmanti. Il calo è costante da tutto il 2019 con un segno meno ed una doppia cifra dopo di esso. La contrazione delle vendite di Alfa Romeo rispetto a due anni fa supera il 50 %. La situazione è resa ancor più negativa dalla mancanza di una gamma di modelli ampia. Ormai la Casa di Arese è fatta solo di Giulia e Stelvio, con l’addio alla Giulietta che ha lasciato scoperto il segmento C.
Il segmento B era già stato abbandonato con l’addio alla Mito oltre un anno fa. Un brand sul quale si puntava molto (doveva essere il fiore all’occhiello di FCA stando ai piani di Marchionne), è ora relegato a Cenerentola dell’automobilismo mondiale. Nei prossimi due anni qualcosa cambierà. Arriveranno due importanti novità che daranno un forte impulso alle vendite.
Attesa per il 2021 la nuova Alfa Romeo Tonale. Un suv di segmento C, anche ibrido plug-in, che riporterà il brand nel segmento C. Il 2022 sarà poi segnato dal primo modello di derivazione PSA. Si tratterà di un nuovo suv di piccole dimensioni che si posizionerà nel redditizio segmento B. Il nome è ancora un mistero: Brennero, Torino, Monza, Milano i più papabili. La novità è che questo nuovo modello sarà lanciato anche in versione full electric.
Dal 2023 poi, il futuro di Alfa Romeo rimane ancora piuttosto incerto. Ci sarà una seconda generazione della Giulia o il modello, in crisi di vendite verrà abbandonato? Arriverà la berlinona di lusso Alfetta? Ci sarà spazio per nuovi suv? Ancora non lo sappiamo, dovremo attendere il 2021 per conoscere gli sviluppi del nuovo piano industriale del gruppo Stellantis.
Intanto vi mostriamo un render recuperato in rete. Si tratta di una riproposizione della sportiva Montreal, prodotta negli anni ’70, in chiave moderna e travestita da suv. Le immagini sono state prese dal video pubblicato sul canale Youtube di Rons Rides. Ecco il link al filmato:
Un suv con impronta sportiva potrebbe essere una delle chiavi di svolta per la crescita del brand nel segmento premium. Molti dei marchi tedeschi si sono infatti buttati già da tempo in questo settore. Ne sono prova le Mercedes GLE e GLC Coupè, le BMW X4 ed X6 e le Audi Q3 e Q5 Sportback (quest’ultima ancora non a listino) e Q8. Fanno parte della lista anche la Porsche Cayenne Coupè, la Jaguar I-Pace e la Land Rover Velar.
Insomma la concorrenza è molta, ma il design italiano potrebbe dare quel valore aggiunto ad un ipotetico suv sportivo Alfa Romeo. Nelle immagini mostrate nell’articolo si vede un prototipo (ancora allo stato digitale) a tre porte. L’eventuale versione di serie sarebbe un’auto a 5 porte, rialzata, con aspetto sportivo e motorizzazioni potenti.
La lunghezza potrebbe essere superiore ai 4,6 metri con ampio spazio a bordo anche per chi sta dietro. I propulsori sarebbero decisamente potenti con versioni a benzina da 200 ad oltre 400 CV. Magari potrebbe arrivare una variante elettrica con oltre 500 km di autonomia e più di 500 CV. Prezzo d’attacco da oltre 55 mila euro.
Per ora gustatevi le immagini, nei prossimi mesi vi terremo aggiornati sugli sviluppi del futuro piano industriale destinato ad Alfa Romeo con la speranza che il brand italiano rinasca davvero.