Oggi bisogna stare attenti praticamente a tutto, perché la truffa e il raggiro sono sempre dietro l’angolo, anche quando meno ci si aspetta.
Si parla di buste lasciate non si sa come in macchina, sul sedile passeggero, con l’auto chiusa, di oggetti lanciati sulle macchine per simulare incidenti in modo tale da chiedere il risarcimento di danni inesistenti.
Poi si parla di bottigliette d’acqua incastrate tra ruota e passaruota. Questo trucchetto viene scelto per distrarre l’automobilista e nel frattempo rubare la sua auto, funziona e non è l’unico a dare ottimi risultati.
Come si sono evoluti i truffatori nel tempo
Negli anni criminali e truffatori si sono evoluti, specializzati e quindi hanno trovato metodi sempre più sofisticati ai quali è difficile sfuggire.
Per quanto riguarda il metodo della bottiglietta di plastica incastrata tra ruota e passaruota, questo è certamente il metodo più usato, perché in genere funziona e in pochi minuti consente di portarsi a casa un vero e proprio bottino. Il truffatore sceglie la sua auto, poi posiziona una bottiglietta di plastica vuota tra ruota e passaruota in modo tale da provocare un forte rumore non appena il conducente accende la macchina e si muove piano piano.
L’automobilista tratto in inganno, non appena sente rumore della plastica si ferma per controllare cosa sta succedendo. In genere, pensando di perdere pochissimi minuti, scende dall’auto e lascia addirittura il motore acceso. In questo momento il malvivente nascosto esce fuori e va via con il suo mezzo facendo perdere totalmente le tracce.
Non finisce qui e non finisce così, questa è soltanto una delle tante idee dei truffatori studiate negli anni. Un errore che tutti noi abbiamo commesso almeno una volta nella vita è parcheggiare il mezzo vicino ad un furgone o anche un camion.
Parcheggiare dietro un furgone è sbagliato, ecco perché
Quando non ci sono parcheggi d’altronde riusciamo ad accontentarci di qualunque posto senza pensare a cosa potrebbe succedere e valutare il fatto che questa potrebbe anche essere una scelta del tutto sbagliata.
Un camion o un furgone infatti ostruiscono totalmente la visuale, di conseguenza chiunque può fare ciò che vuole sull’auto essendo nascosto, senza dare nell’occhio ma soprattutto senza farsi notare dal suo proprietario. Ecco perché se è quando possibile è meglio parcheggiare in zone aperte, dove l’auto può essere tenuta sotto controllo minuto per minuto soprattutto quando si va nelle grandi città.
Anche se ci si deve allontanare per pochi minuti, lasciare l’auto lontana e impossibile da raggiungere con lo sguardo, potrebbe essere un invito a tutti i truffatori, malviventi malintenzionati, ad agire.
