Il parcheggio nelle aree dedicate ai disabili, sui marciapiedi e in tutti quegli spazi non adibiti alla sosta, oltre ad essere un gesto profondamente incivile, sarà presto punito in maniera esemplare.
Novità e provvedimenti
Secondo l’ultimo decreto infrastrutture, la sanzione per chi lascerà l’auto in sosta nelle aree non autorizzate sarà di circa 672 euro. La novità più importante, oltre all’aumento delle sanzioni per combattere l’inciviltà di molti guidatori, sarà quella di agevolare ulteriormente gli utenti deboli della strada come: le donne incinte, anziani e portatori di handicap. Ai quali verranno riservati posti ad hoc. Ad esempio, per la prima categoria qua sopra citata, numerosi sono i comuni dove sono attivi gli “stalli rosa”.
Altro tema molto dedicato è la micro-mobilità. Infatti, non sono pochi gli incivili che vagano per le nostre città a bordo di monopattini, bici e scooter elettrici presi a noleggio. Anche qui verranno introdotte ferree regolamentazioni sulla sosta di questi mezzi. In quanto, essi posso essere molto pericolosi, per pedoni e automobilisti, se non parcheggiati correttamente.
Novità anche nel trasporto pubblico. In relazione alla pandemia e della ripresa delle attività lavorative e scolastiche, si stima che alle regioni verrà stanziato un fondo sfruttabile per il potenziamento delle suddette linee di trasporto pubblico. I potenziamenti verranno svolti sul tema del controllo e della sicurezza a bordo.
Parcheggiare mele sarà considerato reato
Lasciare l’auto in sosta negli spazi dove è vietata o in doppia fila (un grande classico per noi del bel paese) non si rischia solo una multa, anzi, in certi casi c’è il rischio di finire a processo.
Secondo sempre il nuovo decreto infrastrutture si può finire a processo e rischiare la reclusione se, il nostro parcheggio non proprio a norma, può portare a gravi e mortali conseguenze.
Verranno puniti severamente: chi parcheggia in modo da bloccare l’ingresso o l’uscita di un’altra auto (ad esempio tutti quei simpaticoni che lasciano deliberatamente la macchina parcheggiata con le quattro frecce, davanti al vostro garage, proprio quando siete in un catastrofico ritardo) commette reato. Questo reato risponde alla voce di violenza privata.
Altro reato sarebbe quello di Parcheggiare sul posto assegnato ai disabili. La multa in questi casi va da 84 a 335 euro. Ci sono però delle eccezioni da considerare. Chi occupa lo spazio riservato a una persona con problemi di salute incorre nel reato di violenza privata. In ultima analisi abbiamo il parcheggio entro le strisce o sulle strisce. Pertanto il decreto sancisce che è necessario rispettare le linee e i loro confini. Chi parcheggia a cavallo tra le strisce di due parcheggi differenti può essere multato, così come chi lascia l’auto in sosta sulle strisce pedonali. In questo caso specifico si piò arrivare alla rimozione del veicolo.