Non bere MAI in macchina, questo semplice gesto può essere pericolosissimo

Un’abitudine che ci accomuna tutti è la seguente: acquistare acqua o bevande, bere e poi lasciare le bottigliette in macchina per giorni, settimane o mesi, dimenticandole o intenzionalmente.

Bere acqua in auto
Bere acqua in auto- Motori.News

Trascorso del tempo, capita di avere sete, di trovare quella bottiglietta che non ci si ricordava nemmeno di avere acquistato e di bere. D’altronde tutti pensiamo che l’acqua non abbia scadenza.

Difatti è vero, non ha scadenza, quella che viene scritta sulla bottiglia non è la scadenza dell’acqua ma quella della bottiglia stessa. Quella data indica il tempo limite entro il quale, si può consumare l’acqua senza il rischio che la bottiglia si sia deteriorata inquinando il suo contenuto.

Lasciare le bottigliette di acqua in macchina e bere è sbagliato, il motivo è semplice

L’abitudine sbagliata di bere l’acqua delle bottigliette trovate per puro caso in auto, va cambiata perché si rischiano conseguenze veramente gravi ed importanti soprattutto nel periodo estivo. In estate, le temperature superano i 40 gradi, forse arrivano anche a 45 soprattutto dentro le auto o nelle case.

Ciò significa che tutto ciò che si trova all’interno dell’abitacolo surriscalda ed è soggetto a tanti cambi di temperatura che non fanno bene. Inevitabilmente il materiale si rovina, come anche gli alimenti o le bevande. Ci accorgiamo che qualcosa non va quando apriamo la bottiglietta dell’acqua, sentiamo l’odore strano, non è più inodore, anzi tutt’altro. Questo non ci ferma, per cui proviamo a bere ed ecco che scopriamo che il sapore è del tutto alterato. La causa è il calore.

Tra l’altro, è facile che la polvere o la sporcizia che sono in macchina entrino a contatto con l’acqua oltre che con il foro che mettiamo in bocca per bere. I motivi per cui è meglio non farlo, sono davvero tanti.

bottigliette-Motori.news

La bottigliette dell’acqua che innescano il fuoco, ecco come e perché

La spiegazione dettagliata e precisa viene data dalla chimica. A causa del sole e delle temperature alte, avviene il cosiddetto fenomeno della migrazione delle sostanze chimiche. Con il sole e quindi con il caldo, le sostanze contenute nelle bottigliette di plastica, passano dentro l’acqua.

Capita inoltre, per assurdo, che la plastica surriscalda così tanto da poter innescare un incendio. Questo succede perché la plastica riflette la luce del sole, in base all’angolazione ed ecco il fumo e poi il fuoco. Il che può essere veramente pericoloso perché nel serbatoio dell’auto è contenuto il carburante, che è infiammabile.

Insomma, una sola bottiglietta può causare molteplici danni. Ecco perché quando si beve è meglio buttare subito la bottiglietta, senza pensarci su due volte o prendere in considerazione l’idea di conservarla, per qualunque scopo o motivo.

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