Nissan Qashqai White Pearl Brilliant

Dopo il Black Friday, dedicato a Qashqai Black Edition, Nissan coglie l’occasione del Natale per celebrare il suo crossover di punta. Grazie all’offerta speciale White Christmas, per tutti i contratti Qashqai stipulati presso la Rete di Concessionarie Nissan dal 17 al 24 dicembre il colore Bianco Perlato è in omaggio.

Presentato alla stampa al Salone dell’Auto di Parigi nel 2006, Qashqai ha lasciato un segno indelebile nel mercato dell’auto, creando un nuovo segmento: quello dei crossover. Pensato per soddisfare gusti ed esigenze di una clientela europea, tra gli obiettivi primari c’era quello di vendere in Europa 100.000 esemplari in un anno. L’obiettivo, che nel 2006 sembrava essere fin troppo ambizioso, venne raggiunto in soli 9 mesi. Nello stesso arco di tempo, in Italia, Nissan Qashqai divenne il crossover più richiesto con 10.000 vendite. Per far fronte alle richieste, a luglio 2008 nello stabilimento di produzione inglese fu introdotto il terzo turno di lavoro. In Europa, dopo 18 mesi, le vendite già oltrepassarono le 217.000 unità.

La maggior parte degli acquirenti Qashqai, ben l’80%, è diventato cliente Nissan per la prima volta e scelse il Crossover migrando da segmenti differenti: berline di segmento C e D, 4×4 compatti e SUV. Qashqai si confermò come modello di “conquista” grazie al suo stile, alla qualità del prodotto e all’idea rivoluzionaria di offrire in una sola vettura la possibilità di vivere in sicurezza e comfort l’ambiente urbano ed extraurbano.

Un incrocio tra una berlina di segmento C e un SUV con il nome, Qashqai, di una popolazione nomade dell’Iran, che si sposta dagli altipiani alle pianure con le greggi e che riassume il concetto d’inarrestabile avventuriero.

Oggi, il segmento dei crossover è affollato da tanti competitor, eppure, per soddisfare le richieste dei clienti Nissan in tutta Europa, lo stabilimento di Sunderland sforna un nuovo Qashqai ogni 62 secondi. È dal 2010 che la produzione viaggia a ritmo serrato 24 ore al giorno, sette giorni su sette. E’ la più elevata velocità di produzione di sempre nel Regno Unito.

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