Un nuovo emendamento del codice stradale vieta il trasporto di più di un passeggero su un veicolo. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
Il codice stradale ha delle regole ben precise che sono state create al fine di non incorrere in sinistri stradali e per far in modo che tutti i conducenti di veicoli rispettino queste leggi per la corretta guida.
In questo modo, si eviterebbero stragi e incidenti specie quelle che vedono coinvolti passeggeri che di sera, di ritorno da una serata o da un momento felice, si ritrovano a passare a miglior vita per via di alcune infrazioni del codice stradale.
Passeggero: un emendamento vieta il trasporto di più di uno nelle ore serali
Basti pensare che nel mese di luglio si sono riscontrati 42 decessi in un solo week-end, un record che non si vedeva da molto tempo e la cosa che fa più rabbrividire e che a lasciarsi le penne sono stati giovani ragazzi dai 18 ai 24 anni.
Durante il 2020 si sono registrate ben 2.395 vittime di incidenti stradali in Italia, nonostante in quell’anno si sia avuto un lockdown che ha visto tutto il popolo bloccato in casa e una restrizione degli spostamenti.
Pertanto la percentuale di decessi in percentuale alla possibilità di spostamento avuto nel 2020 è altissima e sarebbe stata ancora maggiore qualora fosse stato permesso il trasporto senza restrizioni.
Il Messaggero, riporta che secondo un’indagine effettuata a livello europeo, gli incidenti stradali che coinvolgono vittime di giovane età non oltre i 30 anni superano il 25% del totale e le cause sono dovute all’inesperienza, all’immaturità e alla presunzione di essere capaci di guidare su alcune strade.
L’emendamento Edoardo
Per questo motivo, a seguito di un incidente stradale che ha coinvolto un ragazzo diciassettenne di Roma, Edoardo Divino, che viaggiava su un’auto guidata da un suo amico diciottenne, sua madre Giulia Barrillaro assieme al direttore personale dell’Università Luiss, Francesco Spanò, suo amico, ha presentato un emendamento.
Questo chiede di vietare ai neopatentati, di trasportare più di un passeggero durante le ore serali che vanno da mezzanotte alle cinque di mattina.
L’emendamento “Edoardo” si va ad inserire in modo perfetto tra l’articolo 186-Ter del Codice della Strada che è posto subito dopo il 186-bis che parla delle sanzioni previste per la guida sotto l’influenza dell’alcool per coloro che non hanno compiuto ancora 21 anni e per i neo patentati e anche per coloro che trasportano persone o cose.
Se l’emendamento verrà applicato, tutti quanti coloro che avranno preso la patente da poco tempo, indipendentemente dalla loro età, dovranno rispettare queste regole che prevedono alcune sanzioni.
Il divieto
A coloro che non hanno superato i 21 anni di età e a tutti coloro che hanno conseguito la patente di livello B da meno di tre anni, sarebbe vietato il trasporto di più di un passeggero dalle ore 00.00 alle ore 05.00.
I trasgressori saranno sanzionati con una multa che va dagli 800 ai 3.200 euro e con l’arresto da sei mesi ad un anno a seconda della trasgressione avvenuta.
Durante un discorso fatto durante l’8° Commissione in Senato, la madre di Edoardo Divino, ha presentato l’emendamento con l’obiettivo di aiutare i giovani ad avere prevenzione di una guida sicura e di prevenire gli incidenti grazie a questo nuovo divieto.
Il discorso di una madre
Infatti, spesso molte comitive di giovani si riuniscono all’interno di una sola auto, anche in condizioni non del tutto lucide e questo crea non solo poca attenzione da parte del conducente ma anche motivo di distrazione.
“Ai nostri ragazzi non serve solo la scuola guida e la famiglia” – ha dichiarato Giulia Barrilaro nel suo discorso – “Ai nostri ragazzi serve anche lo Stato” dice concludendo la donna.
Al momento l’emendamento è stato preso in considerazione e pare che verrà applicato a breve per evitare le stragi di giovani sulle strade avvenute in fattispecie il fine settimana.